GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] sostenuta la negazione della Trinità, ma una formadi "triteismo" dove le tre persone sono sì di essenza divina, ma distinte per ordine, grado quella cattolica, riconosciute come uniche confessioni diStato, con la conseguenza che gli eretici ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] del G. - a non garantirgli alcuna formadi accettazione o di omologazione da parte dell'establishment culturale e un lungo silenzio, tanto più crudele quest'ultimo quanto caloroso era stato il primo. L'attenzione critica sul G. ricomincia, in effetti ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] affida al sentimento che unico potrà penetrare proprio sotto formadi religione il senso più profondo dell'essere (p. 189). La religione, del resto, "risponde sempre allo stato morale e intellettuale di un'epoca" (p. 482) e "carattere dell'era nuova ...
Leggi Tutto
DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] ridda sotto la campana di P. A. Coppola (1927). Diresse concerti sinfonici alla Scala e partì poi per gli Stati Uniti chiamato a dirigere suo poema sinfonico Le mille e una notte in formadi balletto.
Interrotti i rapporti con il teatro milanese per ...
Leggi Tutto
COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] Rubino detto il Dentone al quale era stato ordinato sin dal 1524; è così spiegata la non omogeneità dell'esecuziorie e forse anche il fatto che l'opera sia formata da due lastre marmoree di dimensioni diverse, vistosamente congiunte insieme.
Sempre ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] Giappone. Mandala, con uno scritto di G.C. Calza, Milano 2006).
Il tema, svolto nella formadi un serrato dialogo tra trattazione saggistica Associazione italiana per gli studi giapponesi (Aistugia) di cui era stato, nel 1973, fra i fondatori, quindi ...
Leggi Tutto
BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] la marca editoriale del B. che ne usò tre di vario formato. Non si conoscono suoi prodotti degli anni 1488 e 1489 mutilo e non se ne conosce l'esito.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Consiglio dei Dieci,deliberazioni "Misti", reg. 38, c. 7; ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] difesa delle terre irredente, a ogni formadi compromesso o di alleanza con l'Impero austro-ungarico, Roma 1923.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Napoli, Carte Associazione Trieste e Trento o Ierace: comitati di confine e comitati vari (aa. 1877 ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] di S. Teresa in Torino, notificava, ad es., che l'area era stata misurata dal C., il cui nome apparirà quale arbitro anche in una transazione del 29 ott. 1646 fra i frati e il conte Grondana. Ago stesso anno si può situare l'inizio, nelle forme ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] di vista Descartes e - aggiunge Bayle, "sottilissimo seguace di questi"; "tuttavia in molte sentenze, che sono state Marchetti (L'Adamo, XIX, pp. 76-77), ma per aver dato formadi poema a un sistema filosofico.
Fu lo stesso Muratori il primo a ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...