GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] e il conte P. Rodríguez di Campomanes, forma una sorta di triumvirato di fatto propulsivamente riformatore. Sono essi ottobre.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Genova, Notai di Genova, filza 1/236; Arch. diStatodi Venezia, Senato. Dispacci Spagna, ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] sollievo per il suo onesto mantenimento" (manoscritto in Arch. diStatodi Lucca, Scritture 1764, fol. n. 383. Consiglio Generale d'archi, il B. comincia a dedicarsi al quintetto, forma che proprio col Brunetti si era affermata in quel tempo in ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] delle azioni Montecatini era paragonato all'investimento in titoli diStato.
Il divario con i grandi gruppi chimici stranieri per controllare i nuovi settori venne utilizzata la forma giuridico-organizzativa della "consociata", alla quale si avrebbe ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] " degli "estremisti del corporativismo", e distingueva due modi di intervento dello Stato: uno transitorio, inteso a regolamentare la "disciplina degli impianti" sotto formadi "gestione", mai di "controllo"; l'altro organico, volto ad "assolvere la ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] osservazione di costume prende formadi favola storica. Nella figura del protagonista, il principe Ferdinando di Cordova l'anno 1665 e un Discorso politico sopralo Stato d'Italia e dei suoi principi,ed Arcani diStato coi quali si governano, in cui il ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] . 1179, si aggiunga il ms. senza segnatura conservato in Archivio diStatodi Udine, Archivio Torriani, busta 18, fasc. 1, sec. XVI di una venatura "pubblicistica".
Il tema, all'epoca scottante, delle origini e della natura del potere pontificio forma ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] anche il testo conservato in formadi quaestio nel cod. 363 della Universitätsbibliothek di Graz, C. 201r: "Queritur 71, 73,84-86; S.Caprioli, La miscellanea romana dell'Archivio diStato (ms.1004), ibid., p. 148; W.Ullmann, Bartolus on customary ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] il Leopardi alcuna formadi paternalismo e tanto meno di boria: fu anzi spontaneo in lui il senso di parità intellettuale, e ben presto anche di inferiorità, verso un giovane che per profondità e ampiezza di requisiti culturali era stato un'autentica ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] arrivare a una qualche formadi alleanza con l'Inghilterra. L'ambasciata fu fastosa e la regina apprezzò la finezza e l'intelligenza del cortigiano italiano, che cercò di dimostrarle che la strage di S. Bartolomeo non era stata motivata da odio ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] , era stato dunque il momento in cui il poeta si trova a decidere di sé a catturare l’attenzione dell’Anceschi critico. E ancora sul «tempo acuto, aperto, fertile in cui una idea di poesia stimolante si vien definendo e formando» il critico ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...