Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] sono state poi sottolineate e analizzate dall’antropologia funzionalista, che ha spesso considerato le forme simboliche un riflesso dell’organizzazione sociale in grado di costituire il significato immediato di quelle forme stesse.
Astronomia ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] sua concezione del diritto e dello stato. Del periodo di Berlino sono anche alcuni viaggi di grande importanza culturale, in Olanda e dovuta alla superiorità del contenuto rispetto alla forma. Di qui il concetto di "morte dell'arte" nel senso che, ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] circuito. Esso trasmette l’energia idraulica sotto formadi energia meccanica nei componenti motori i quali compiono dello Stato stesso, a mezzo di imposte o di prestiti, della liquidità così creata. Il c. si traduce in uno spostamento di parte del ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] che veramente una naturale indolenza, unita a molte fastidiose contrarietà pratiche e allo stato precario della sua salute (nel 1831 R. era stato colpito da una grave formadi esaurimento nervoso), abbia fatto svanire a poco a poco nel maestro quello ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] De republica (iniziata nel 54 e, dopo varî rimaneggiamenti, compiuta nel 51), C. si occupa dello Stato e della migliore formadi governo. Le dottrine platoniche e aristoteliche, che ne forniscono lo spunto, vengono qui rielaborate in funzione della ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] presentano in un cromosoma intatto. Tale collezione di cloni, detta contig (➔ contiguo), contiene un tratto continuo di cromosoma sotto formadi regioni sovrapponibili; per identificare i membri di un contig si possono identificare i membri adiacenti ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] percezioni (la percezione è definita da L. "stato passeggero che comprende e rappresenta una molteplicità nell'unità gradi della realtà, è dotata di siffatta attività rappresentativa che si distribuisce nella formadi una sempre maggiore chiarezza e ...
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Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate [...] a guidarne la vita e a provocare la scoperta di nuovi valori, ma si pone come ostacolo a ogni formadi rinnovamento. La nozione nietzschiana di morte di Dio appare quindi molto diversa da ogni formadi ateismo tradizionale o comunque fondato su pure ...
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Filosofo tedesco (Messkirch, Baden, 1889 - Friburgo 1976). Compì gli studi universitari a Friburgo in Brisgovia, dove conseguì la laurea in filosofia nel 1913 con una tesi su Die Lehre vom Urteil in Psychologismus, [...] considerata la proposizione o, meglio, quelle formedi proposizione e di giudizio che siano conformi alle regole della finitezza. Per questi ultimi sviluppi il pensiero heideggeriano è stato accostato da un lato anche a correnti recenti del pensiero ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] nei Thoughts on ray-vibrations (1846), la replica di F. prese la formadi un'originale visione immaterialistica dei fenomeni, in cui (v. dinamo). Un dispositivo analogo al disco di F. era stato realizzato precedentemente da P. Barlow (v.), il quale ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...