Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] il Common Prayer Book e proibì ogni altra formadi culto e l'Act of Supremacy (1563) di E. e per un momento, durante il breve regno di Francesco II, questa possibilità sembrò potersi realizzare se non fosse stato per l'opposizione di Filippo II di ...
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Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] di Carlo V e di Filippo II di Spagna. Carlo V a cavallo (1548, Prado) è esempio dell'originalità con cui T. sviluppò il "ritratto diStato fa riscontro la totale dissoluzione della forma, in un linguaggio fatto di tocchi di luce e colore, spesso dato ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e uomo distato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] svolse le idee di Lenin sul problema delle nazionalità (valutate come importante fattore di dissoluzione dello stato multinazionale zarista), partito dopo l'espulsione di Trockij (1927), S. annientò ogni formadi opposizione interna provocando l' ...
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Uomo politico italiano (Stella, Savona, 1896 - Roma 1990). Iscritto al Partito socialista unitario dal 1924, venne incarcerato e confinato durante il fascismo. Partecipò alla Resistenza tra i massimi dirigenti [...] dell'Aventino: il carcere costituiva l'unica formadi opposizione allora realizzabile. Fu condannato una prima volta dei soccorsi e la grave inefficienza dimostrata dallo stato. Nella crisi di governo iniziata nel gennaio 1979 affidò per la prima ...
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Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] E C., che propone la necessità di sostenere il Direttorio per assicurare la forma richiesta di equilibrio politico, e stabilisce per un nomina presidente del Consiglio distato.
Grande importanza hanno anche le opere letterarie di C.; anzitutto l' ...
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Scrittore giapponese naturalizzato britannico (n. Nagasaki 1954). Perfettamente integrato nella cultura britannica, privilegia una formadi scrittura non lontana dal tradizionale realismo occidentale, [...] fama internazionale, e nel 2005 con Never let me go (2005; trad. it. 2006). Nel 2017 gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura "perché, nei suoi romanzi di grande forza emotiva, ha svelato l’abisso sottostante il nostro illusorio senso ...
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Anarchico russo (Torjok, Tver´, 1814 - Berna 1876). Elaborò la sua teoria della rivoluzione basata sull'individuazione dello Stato come principale strumento dell'oppressione di classe e, quindi, come principale [...] urbano nell'ambito della società borghese, sull'ideale di una società collettivista, risultante dalla libera federazione dei gruppi di produttori, dove sarebbe divenuta superflua qualsiasi formadi autorità. La sua opera principale, Dieu et l ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1882 - Cannes 1926). Giornalista e docente di filosofia, volontario e decorato nella prima guerra mondiale, fu avverso allo squadrismo e all'illegalismo fascisti, e divenne [...] sua posizione filosofica può caratterizzarsi come una formadi volontarismo etico. Iniziato al giornalismo da E di legare, direttamente o indirettamente, i deputati fascisti al governo al fine di incanalare il movimento fascista nel quadro dello stato ...
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Fisico cinese naturalizzato statunitense (n. nella provincia di Henan 1939). Prof. alla Princeton University (dal 1982), nel 1998 ha ricevuto il premio Nobel per la fisica, insieme a R. B. Laughlin e a [...] H. L. Störmer, per la scoperta di una nuova formadi fluido quantistico che presenta portatori di carica che si comportano come quasiparticelle dotate di carica elettrica frazionaria.
Vita
Trasferitosi negli Stati Uniti (1958), ha conseguito il PhD ...
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Critico cinematografico e studioso di cinema italiano (Milano 1924 - ivi 2015). Uno dei pochi studiosi che ha saputo attraversare le diverse fasi del cinema, italiano e mondiale, elaborando una visione [...] 'idea che la critica sia una formadi scrittura in cui il soggetto che stato attore in Prima della rivoluzione (1964) di B. Bertolucci e ha recitato in Remake (1987) di A. Giannarelli nella parte di sé stesso. Ha collaborato alla sceneggiatura di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...