FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] vi fu una nuova ed. delle opere di Giovanni Botero (Della Ragion diStato, con tre libri Delle cause della grandezza di non poterlo redigere in formadi programma concreto e si induce perciò a escogitare una forma diversa di comunicazione e di ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] di diritto naturale in rapporto con quello di diritto positivo, il F. intende riconoscerne la reale attuazione nelle forme diffusione in ambito italiano del concetto diStatodi F. Lassalle, inteso come distributore di mezzi sociali oltre che come ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] dottrinario: la sua forma mentis restò sempre essenzialmente quella del giurista, geloso custode di un prezioso patrimonio segretario distato il nipote Giambattista Rubini, cardinal nepote, vicecancelliere di Santa Romana Chiesa, legato di Avignone ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] platonica è "il modo in cui si forma il logos". Il merito di Aristotele risiedeva nell'aver scoperto le categorie, occupare, tre anni più tardi, la cattedra che era stata dello Spaventa. Coadiuvato dal Tallarigo nella direzione del Giornale ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] questa condizione non per nascita ma perché è più virtuoso di altri.
Il principio della virtù è pertanto fondamentale sia al fine diformare una famiglia felice, sia per guidare uno Stato ordinato. Gli elementi essenziali per ottenere una famiglia e ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] ne fece d'altronde la chiave di volta dei suoi corsi universitari, in forma sempre più lucida e matura via via ultima parte del libro precisa invece taluni quesiti di quella dialettica tra persona e Stato che, già affrontata due anni prima in ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] in cui emerge con forza la descrizione di uno stato d'animo che sa farsi emozione fisica nella messa in scena, in parallelo, di una solitudine e di un paesaggio di struggente bellezza. Diario intimo di quattro donne che attendono i rispettivi mariti ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] tale storia attraverso la Restaurazione e i moti liberali, fino allo statuto albertino e ai codici, e - il resto del secondo volula , si credette guarito; ma il male si rimanifestò in formadi carcinoma portandolo a morte il 5 marzo 1899.
Legò per ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] le dimissioni (6 maggio 1906) per dissensi con il capo diStato Maggiore, generale T. Saletta, a proposito della sistemazione difensiva erano state da lui svolte in corsi universitari, ma sottoposte a continua revisione rivolta a rendere in forma ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] , a cui il C. avrebbe dato forma nel volume Elementi di un'esperienza religiosa, edito da Laterza nel 1937.
Il titolo del volume venne dato dal Croce, che se ne era fatto mallevadore, e a cui il C. era stato presentato da Luigi Russo nel 1936. Ma ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...