CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] sembrava invece incline a maggior cautela e a formedi accomodamento con le maggiori famiglie fiorentine. Le feste a prendersi la Depositeria (lettera a Lorenzo 14 giugno 1515: Archivio diStatodi Firenze, Mediceo av. il Princ., 117, n. 64; v. ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , B. medievale, Firenze 1956; G. Getto, Vita diforme e formedi vita nel Decameròn, Torino 1958; G. Petronio, La posizione Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955; R. Abbondanza, Una lettera autografa del B., nell'Arch. diStatodi Perugia, in ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] matrimoniali che tornarono alla nunziatura; approvate nuove circoscrizioni diocesane, rimasero però quasi intatte dure formedi controllo e di intervento dello Stato nei confronti della S. Sede e della Chiesa "nazionale": condizioni accolte da C. XIV ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] conoscere in Curia da cardinali e prelati. È probabile che in questa occasione prendesse forma in lui il proposito di mutar vita passando allo stato ecclesiastico. Nel viaggio di ritorno si separò dal padre, e con Paolo Canal fece sosta alla corte ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Il Dialogus inter Deum et animam theologicus, sotto formadi lettera a Michele Mercati, non è datato, Sole e il De lumine a Jean Matheron de Salignac, quando era stato inviato a Firenze, per trattare il passo dell'esercito francese nelle terre della ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Roma e andò acquisendo una "gran cognitione nelle materie diStato": imparò a conoscere i complessi e delicati meccanismi che , in conformità all'esigenza diformare legisti preparati in grado di contrastare validamente le innumerevoli obiezioni ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dalla Sicilia. Non che tra i due termini, per l'A., ci fosse mai stato constrasto: e già nella Guerra del Vespro lunghe pagine egli aveva dedicato al formarsi del comune sentimento di "nazione latina".Ma l'ideale italiano, fin qui creduto privo ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] forma privata, costituiscono un documento prezioso e ci mostrano come il partito più radicale tentasse con ogni mezzo di far fallire ogni proposta di mediazione e di pacificazione. A Roma, intanto, il precipitare della situazione e lo statodi grave ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] che nel mondo animale, e in quello umano delle origini, formedi comunicazione di questo tipo fra apparati psichici primordiali (di cui il nostro inconscio costituirebbe un residuo) siano stati molto più frequenti e importanti per i rapporti fra i ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ma che rimane estraneo agli interessi dello Stato - costituisca una specie di laboratorio privato in cui il letterato saggia la consistenza di nuove relazioni umane, sperimenta formedi comportamento e modalità di comunicazione. V'è, insomma, alla ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...