Yehoshua, Abrāhām B.
Maria Pia Tosti Croce
Scrittore israeliano, nato a Gerusalemme il 9 dicembre 1936. Ha frequentato l'Università ebraica di Gerusalemme ed è stato segretario generale della Federazione [...] Le cinque stagioni, 1993), larvata allegoria del conflitto tra lo Stato e l'individuo attraverso la maniacale interrogazione su se stesso del : il virtuosismo stilistico di Y. nell'elaborare il monologo interiore in formadi dialogo è reso quasi ...
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Pinter, Harold
Luigi M. Cesaretti Salvi
Drammaturgo, attore, regista, sceneggiatore cinematografico inglese, nato a Hackney (Londra) il 10 ottobre 1930. Figlio di un sarto di origine ebrea sefardita, [...] ha svolto una dura requisitoria contro la politica estera degli Stati Uniti e il ricorso alla guerra.
Dopo le prime di violenza e asservimento che sottende gran parte del teatro di P. assume le forme del delirio poliziesco contro qualunque formadi ...
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Poeta e storico caribico, nato a Bridgetown (Barbados) l'11 maggio 1930. Dopo la laurea in storia al Pembroke College di Cambridge (1954), si è specializzato all'università del Sussex (1968). Entrato in [...] stato tra i fondatori del CAM (Caribbean Artists Movement), attivo tra il 1966 e il 1972 con la finalità didi una lingua nuova - ha rivalutato una tradizione culturale che, sopravvissuta a ogni formadi oppressione, si è perpetuata in forme ...
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Pamuk, Orhan
Rosita D'Amora
Scrittore turco, nato a Istanbul il 7 giugno 1952, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 2006. Appartenente a un'agiata famiglia borghese laica, progressista [...] partire dagli ultimi anni di regno di Abdülhamit ii (1876-1909) fino alla vigilia del colpo diStato militare del 1971. ) segnano una svolta nella produzione letteraria di Pamuk. Esplorando nuove forme creative, P. attinge, intersecandole, tematiche ...
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Kertész, Imre
Armando Nuzzo
Scrittore e traduttore ungherese, nato a Budapest il 9 novembre 1929, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 2002. Proveniente da una famiglia borghese, nel giugno [...] una qualsiasi formadi totalitarismo è nulla la possibilità della realizzazione del destino dell'individuo.
Pur avendo ottenuto subito un discreto successo con questo primo romanzo, è soltanto a partire dal 1990 che K. è stato accolto nel canone ...
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McCarthy, Cormac
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Providence (Rhode Island) il 20 luglio 1933. Di carattere schivo e riservato, McC. è un autore prolifico, caratterizzato da un grande [...] di McC. -, mentre evocano grottesche caricature, riflettono un'America dannata i cui eroi, nel rifiutare ogni formadi Messico: è l'inizio di una odissea fatta di furti, di morte, di promiscuità. Il romanzo è stato elogiato per le capacità narrative ...
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Architetto nederlandese, nato a Heerlen il 6 maggio 1955. Laureatosi alla Technische Universiteit di Eindhoven nel 1983, l'anno successivo ha fondato nella sua città natale lo studio Wiel Arets Architect [...] nel giardino del castello di Wijlre (1998-2001), mentre, sotto formadi scabre piastrelle nere Heren nel quartiere Zalmhaven a Rotterdam (1993-2001). Lo zinco è stato usato come rivestimento per la sede della polizia regionale del Zuid-Limburg ...
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Scrittore belga di lingua francese, nato a Malines il 22 gennaio 1913. Laureatosi in giurisprudenza, dopo aver preso parte nel 1944 alla Resistenza, dal 1946 si è trasferito a Parigi, ove ha dato vita, [...] la quale ha ottenuto il premio Max Jacob. Fortunato è stato anche il suo esordio come drammaturgo con Gengis Kan ( , pp. 203-17.
A. Marchetti, "Adhaesit pavimento anima mea", in In formadi parole, 1996, pp. 196-226; J. Roze, Chant d'ailleurs, in Le ...
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Laughlin, Robert Betts
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Visalia (California) il 1° novembre 1950. Laureatosi presso la University of California di Berkeley, ha successivamente conseguito il [...] del fenomeno, che introduce uno stato quantico innovativo per gas di elettroni altamente correlati in un sistema di pochi K, in presenza di campi magnetici di intensità dell'ordine delle decine di tesla, e utilizzando un conduttore nella formadi ...
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Pseudonimo di Fatima Zohra Imalayen, scrittrice algerina di lingua francese, nata a Cherchell (cittadina a ovest di Algeri) il 4 agosto 1936. Dopo essersi diplomata al liceo di Blida, ha continuato gli [...] il primo, dalla televisione algerina (1982), è stato presentato nel 1983 al Festival del cinema di Berlino.
In L'amour, la fantasia (1985 d'Algérie (1996; trad. it. 1998), un saggio in formadi racconto, e Oran, langue morte (1997; trad. it. Nel ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...