MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] disegnò anche le copertine di alcuni periodici concepite come veri e propri manifesti in formato ridotto.
Importante fu in il M. non poté però partecipare a causa dell'aggravarsi del suo statodi salute.
Il M. morì a Milano il 31 marzo 1926. L'anno ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] e Guardi, e dipinti medioevali dai fondi in oro di Vitale degli Equi e Pietro Lorenzetti. Le opere, quasi sempre di medio formato perché destinate al collezionismo privato, in buono statodi conservazione e spesso firmate, si allineavano al gusto ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] parte dei centoventidue coni nell'abbazia di S.te Geneviève di Parigi dal 1670.
Cinquantasei di questi coni sono stati illustrati e pubblicati (Paris 1692) nelle padovane il ritratto di Nerone è con la barba. Mentre la forma in genere è uguale, ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] del 1991 o quella di Napoli a Castel Sant’Elmo del 2004.
Nel campo della pubblicità, Pascali è stato animatore, grafico, creativo, quadrati bianchi centinati su cui la tela si adagia con una forma concava e su cui cade un fulmine nero.
Il tema del ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] irrigidimento delle forme, prende il nome dall’altare di S. Barbara dell’abbazia di Novacella (ante stato sostituito.
Ulteriori opere attribuite: chiavi di volta, chiesa di St. Korbinian a Thal-Assling, affresco, 1468 circa; chiavi di volta, chiesa di ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] morte, l'opera del D. fluttua tra una rinascita diforme più fredde e più classiche e uno stile estremamente fluido, gestione del teatro di S.Bartolomeo che era già stato controllato dal fratellastro del padre, Andrea, e dal figlio di lui Aurelio. ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] anni prima del 1536 possa essere stato agli ordini o alle dipendenze di Federico Gonzaga a Mantova od altrove", 268 s., 273 s.; Anonimo Napoletano, Nuove inespugnabili forme diverse di fortificazioni, a cura di M. Sartor, Padova 1989, pp. 29 s., ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] di funzionalità espressa attraverso l'uso schietto dei materiali e l'essenzialità delle forme 1984; F. Tetro, Aderire al testo, in C'era una volta. Testo e figura tra Stato e immaginazione nel libro per l'infanzia, Colorno 1984, pp. 162-165; I. de ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] avvicinata (Bardotti Biasion, 1990). La forma della gabbia architettonica e, in parte, di Camaino di Crescentino che, al pari di G. e di altri scultori attivi in quel cantiere, abitava nel vicino rione di Vallepiatta (Bacci). Il nome di G. è stato ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] eseguito) ed un piano di ampliamento urbano.
Sulle opere ad Alberobello un severo giudizio è stato dato da Costanza Lorenzetti ben provveduto agli uffici e alla biblioteca; buona anche la forma dell'Aula, e ben illuminata ed aerata, ma eccessivamente ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...