FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] che potevano essere zoomorfe (a formadi cavallo, leone, colomba, pavone, pantera, cervo), a croce e - a un diverso livello qualitativo - a disco; compaiono anche f. ad anello. Nelle sepolture, le f. sono state rinvenute abitualmente al centro del ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] a lungo nell'elaborata progettazione della chiesa di S. Giacomo in Augusta. La forma ovale che il Peruzzi aveva introdotto e 1º novembre) fornisce due disegni di pianta e sezione, conservati nell'Archivio diStatodi Roma; dal 1588 al '91 egli aveva ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] Questa è un’irriducibile presenza che rifiuta di essere tradotta in qualsiasi altra formadi espressione. È una presenza nello stesso tempo
Un lungo viaggio tra Messico e Stati Uniti e i postumi di un delicato intervento chirurgico rallentarono la ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] (m 122 × 53), che probabilmente era stata la prima sede del metropolita di Salonicco. Dal punto di vista tipologico, essa appartiene al gruppo delle chiese con cupola e navate, cioè a una formadi passaggio dalla basilica alla chiesa cruciforme con ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] , tuttavia, vieta che il soggetto di questi scomparti sia stato aggiunto in un secondo tempo nel formadi dialogo fra l'architetto Onitona, Francesco Sforza e il giovane Galeazzo di cui ci si propone diformare gusto e cultura - sono basati su di ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] elementi dell'arredo originario; la torre è stata conclusa in forme neogotiche nel 1789-1790 da Carl Gotthard di cui sono prova, tra l'altro, il ritrovamento di una formadi fusione per pendenti a croce, di tipo moravo, e soprattutto la scoperta di ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] per l'occasione il 25 maggio, disegnando i costumi, le armature, una macchina da combattimento, in formadi carro allegorico (disegno presso l'Archivio diStatodi Modena: Coffin, 2004, fig. 99, p. 108). Durante il primo anno fu poi occupato come ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] uno stile più grafico, che segna le icone in oro e smalto di una rara armonia diforme e colori (Discesa dello Spirito Santo, Presentazione di Gesù al Tempio; Tbilisi, State Art Mus.; sec. 12°). I Georgiani utilizzavano la tecnica degli smalti già ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] '
Il concetto di 'sistema a b.' è stato introdotto in architettura da Sedlmayr (1933), il quale individua nella volta retta da sostegni, che chiama b., l'elemento costitutivo degli spazi architettonici interni, spazi che risultano formati da molte ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] di dipingere I dodici mesi dell'anno in formadi putti e di restaurare la volta di F. Chiari nella sala dei trionfi di 13; Roma, Arch. storico del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Stati d'Anime, 1780-1800; Battesimi, 1786-1796; Liber Mortuorum…, IX ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...