Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] dubbio che il cinema, per quegli artisti e intellettuali ‒ come lo sarebbe stato per i surrealisti ‒, costituiva un possibile linguaggio nuovo, una nuova formadi espressione antitradizionale, che avrebbe potuto anche minare alla base le regole delle ...
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CENNINI, Cennino di Drea
B.S. Tosatti
Pittore tardogotico toscano, nativo di Colle Val d'Elsa, noto principalmente come trattatista.Allievo di Agnolo Gaddi, nella cui bottega rimase per dodici anni, [...] del sec. 14° e che il Libro dell'arte sia stato scritto intorno al 1400, a Padova. C. dovette rientrare in modo di lavorare con la forma dipinti in panno, Paragone 28, 1977, 331, pp. 33-37; P. Bensi, La tavolozza di Cennino Cennini, Studi di storia ...
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Bramante, Donato
Fabrizio Di Marco
L'architetto del Rinascimento
Donato Bramante, nato da una famiglia povera in un borgo del ducato di Urbino, diventò uno dei maggiori architetti del Rinascimento; [...] stato un modo di progettare e procedere che Bramante avrebbe poi applicato anche nella sua carriera di architetto tempietti a forma circolare (detti sacelli) che i Romani costruivano per ricordare i personaggi importanti.
La nuova basilica di S. ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] e in Asia centrale, ma nessun esempio è stato identificato con certezza tale da poterne dare una definizione dal punto di vista della forma architettonica.La creazione di linee di difesa costituite da fortificazioni isolate fu un fenomeno frequente ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica), tradizionalmente datata alla seconda metà del sec. 13°, dove una gamma cromatica sfumata e luminosa ammorbidisce le forme neoellenistiche, è stata sottolineata la maniera bizantineggiante, prevalente ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] delle esperienze accumulate nel recente passato (Strube, 1984). Tali esperienze erano state del resto perfettamente registrate dalla varietà delle nuove formedi capitelli create dagli artisti costantinopolitani nel corso dei secc. 5° e 6°, che ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] . In altri termini, pochissimi e rari sono gli esempi di plastica. Fra questi i più diffusi sono rombi o tjurunga le cui sagome oblunghe sono state trasformate in oggetti dalla forma naturalistica che richiama quella degli animali. Alcuni fra questi ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] nella già menzionata fibula Castellani). Inoltre i cammei di recupero posti al centro dei riquadri formati dalla croce (due sostituiti nel Settecento) sono stati recentemente interpretati come coppie di regnanti che starebbero a dimostrare un intento ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] nascosto e mimetizzato: per es. sotto formadi uccello notturno, nelle unghie alla base dei pilastri all'interno della chiesa di Otterberg, dove alla raffigurazione estremamente stilizzata del becco sono state aggiunte sui lati, con un breve accenno ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] che è stato descritto.
Una nota formalizzazione di questo approccio è la procedura di gaming-simulation, che assumiamo come esempio. I suoi elementi costitutivi sono: 1) la rappresentazione del sistema territoriale sotto formadi base di dati; per ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...