L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] di parti dei Propilei. A tale coscienza di valori Ictino aggiunge la sua parola: nella fabbrica in formadi tempio e significativo dosaggio della figura: sia comunicando lo stato particolare di un tabernacolo che tale è soltanto all'apparenza ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] creata nel sec. 9° dagli stessi emiri a S della capitale, sono state ritrovate le strutture di un serbatoio diforma trapezoidale, il cui lato maggiore misura m 180 ca. di lunghezza, forse identificabile con il bacino che dava il suo nome al Qaṣr ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] , con portico al livello terreno, dà alla corte una forma a U, analoga a quella che si apre sulla piazza.
Nel 1665 il D. era impegnato in un altro centro dello "Stato colonnese", Rocca di Papa: la prima menzione della "fabbrica" è nella lettera ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] , la loro forma, la cui costruzione si deve probabilmente (come a Foggia) a maestranze locali, è estremamente varia. Inoltre, la concezione che è alla base di questi edifici si è evoluta durante il regno: la domus di Foggia è stata iniziata nel 1223 ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] nella costruzione in tufo. Anche la chiesa di S. Engelmondo di Velsen era stata fondata nel sec. 8° da s. Villibrordo inteso come facciata di un battistero, alcune formedi monogrammi, in rari casi un busto di profilo. Taluni di questi tipi furono ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] conosciuto ed è stato parzialmente indagato dagli archeologi a partire dagli anni Cinquanta. Al-Muqaddasī, nel sec. 10° (Kitāb aḥsan-al-taqāsīm fī ma῾rifat al-aqālīm), ne parla come di una città diforma circolare, dalle mura di mattoni crudi aperte ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] negli standard le dimensioni e le formedi ogni pezzo in funzione di un numero limitato di modelli strutturali definiti. Della messa in , e tutto questo farebbe pensare che esse non siano state eseguite da un artigiano. Quando nel 1920 fu preparata la ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] via ipotetica la committenza sveva, come di recente è stato proposto per il castrum di Pordenone, città del Friuli governata dal del Palatino nelle formedi un fortilizio baronale romano, dimostrano la stretta dipendenza di entrambi i complessi ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] ); confronta anche le tombe scavate a formadi c. della necropoli di Montagna (Caltagirone). Non si è potuto (Atti III Congr. Naz. di Studi Romani, i, p. 186 ss. e 294 ss.). È incerto se vi siano stati anche modelli di cupole lignee (cfr., Varro, ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] ambiti d’investigazione dell’area tecnologica è stata in continua e dinamica evoluzione. Attualmente: formadi provocazione, di trasmissione del messaggio attraverso l’uso di materiali e processi innovativi. Tale linea di ricerca pone una serie di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...