Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] patria con la quale spesso si identifica lo Stato, "la più territoriale di tutte le istituzioni" (v. Roncayolo, 1981); area nella quale di continuo si sviluppano nuove formedi conflitto e di integrazione che costantemente ne mettono in discussione i ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] eleganti e insoliti nella decorazione. Delle sue creazioni è stata notata l'incoerenza tra il materiale impiegato e la forma degli edifici (H. Parmentier), al punto che la struttura di questi ultimi è parsa talvolta negare il piano architettonico ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] intorno a uno o a diversi centri civico-cerimoniali. Esistono forme intermedie tra questi due estremi, come nella valle di Oaxaca. È stato stimato che, nella fase di apogeo, la popolazione di Teotihuacan superò i 100.000 abitanti. A partire dal ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] precedentemente considerati templi del fuoco (dei quali tuttavia è stata contestata la stessa destinazione cultuale), alla presenza degli ātešgāh e al rinvenimento di numerosi altari diforme e dimensioni diverse, I.R. Pičikjan (Pitschikijan 1992 ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] delle diversità culturali e sociali, ma anche sulla loro capacità di interpretare positivamente tale strapotere. Sovente ciò è stato contrapposto alle formedi internazionalismo critico che hanno caratterizzato la cultura europea dei secoli passati ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] da sostegni a ritmo alternato, pilastri compositi, diforma quadrata con lesene e semicolonne addossate, e colonne ricordati nei registri di documenti (Verona, Arch. diStato; Valenzano, 1993, p. 223). L'opera di trasformazione della chiesa, ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] foglie) della pianta in questione, senza che sia possibile stabilire se la scelta di questo tipo di decorazione sia stata determinata dalla forma o dal nome della modanatura; inoltre, riconducendo questa designazione metaforica al suo significato ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] o meno regolari, nella quale si sarebbe tentati di riconoscere una formadi transizione tra maniere a disegno irregolare e quelle da approfondire, tuttavia, fino a che punto essa sia stata realmente interrotta o non si sia, piuttosto, trasferita ad ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà diforme, che [...] B.P. Le giare, sigillate da coperchi, erano sia inumazioni secondarie, ossia depositi di ossa riesumate, sia sepolture primarie singole o collettive (analoghe formedi sepoltura sono state ritrovate tra i Kamberi della Nigeria e i Sao del Ciad ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] (Pomp., 42) era stato imitato dal t. di Mitilene che Pompeo aveva visitato, e probabilmente aveva nell'edificio scenico una ricca serie di colonne che decoravano il prospetto ed una cavea semicircolare, come risulta dalla Forma Urbis (30); oggi il ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...