Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] della piazza si innalzano rispettivamente la basilica e la curia. Lo stato in cui questa si presenta è quello che essa ebbe dopo i a oriente del teatro. Infine un cimitero suburbano, in formadi catacomba, fu messo in luce, pure da questa parte, ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] questi alàbastra richiamano l'antica formadi quelli egizi destinati a contenere fini unguenti, e la ripetizione di una figura isolata in una serie di vasi di ugual forma suggerisce l'idea di un'etichetta, possano essere stati fabbricati in serie ad ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] parte visibile sotto il castello normanno) e ne è stata proposta una ricostruzione in formadi tetrastilo corinzio.
Assai peculiare fra gli edifici di culto è anche il grande insieme santuario - terme di Aquae Sulis (Bath), le cui caratteristiche si ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] e l'opera è stata ricostruita nel modo che suggerivano le ricerche di una approfondita critica filologica; tale è il recente caso del Laocoonte che una esauriente e approfondita indagine del Magi ha restituito alle sue forme primitive anteriori al r ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] . esiste una continuità di tipi di edifici. Solo alla metà del IV sec. a. C. troviamo un'altra formadi fontana nettamente caratterizzata: n., sull'esempio di quello di Roma. L'origine di tal nome è stata spiegata dal punto di vista filologico dal ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] probabile contatto tra loro e prive di una qualche formadi gerarchizzazione interna. Contemporanee all'orizzonte Cishan/Peiligang sono le culture neolitiche della Cina nord-orientale, la cui fisionomia è stata delineata dagli scavi condotti negli ...
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Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'origine dell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] considerazione relativamente alla possibilità che più di una formadi ominide sia potenzialmente responsabile dei primi procedimenti di fratturazione e di taglio di manufatti litici, come è stato più volte suggerito da diversi autori (Chavaillon ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] vaso cabirico (vol. ii, fig. 360). Sulla zattera, a formadi due anfore riunite, sta Odisseo e pare infilare pesci con un Il tipo nobile di Filottete è stato trasferito a Polifemo. Tanto nel caso di Filottete che in quello di Polifemo il centro ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] piatte ma con protuberanze accentuate; gli occhi, la barba, ecc. sono resi per mezzo di buchi e solchi. Urne cinerarie a formadi abitazione sono state trovate a Khadēra; la loro superficie è decorata con motivi geometrici.
3. - Periodo cananaico ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] croce è stata ovviamente ben presente nella liturgia cristiana fin dalle origini, con impiego differenziato, che prevedeva sia un suo uso stabile, come segno di venerazione e insieme arredo della chiesa, sia un uso processionale. La forma della ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...