Mestierucci e maestrineIn una conversazione telefonica che registrammo nel 2021, la scrittrice Maria Giacobbe mi confessò di aver sempre sofferto l’associazione del suo nome alla parola maestrina. Disse [...] aveva parlato in questi termini del suo dovere primario di «formare la personalità» dei suoi studenti: «Scopo difficile, arduo aspetti poco comunicanti tra loro» (Carnero, 2023):è stato scritto di come Giorgio Caproni abbia scelto per caso la strada ...
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Doppio anniversario, per lo scrittore Paolo Volponi, in questo 2024: trent’anni dalla morte (avvenuta il 23 agosto del 1994), e cento anni dalla nascita (che risale, appunto, al 6 febbraio 1924). Nell’immaginario [...] ogni formadi organicità, totalità, pienezza e unità (di senso). Tutta la stagione, fertilissima, dell’Avanguardia, di buono profilo Instagram. Tra eros e civiltàDel Lanciatore di giavellotto, di Volponi, è stato detto di tutto, ma è sfuggito, in sede ...
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La sera del 31 gennaio 1958, nel salone delle feste del casinò di Sanremo, va in scena la seconda serata dell’ottava edizione del Festival della Canzone Italiana. Domenico Modugno presenta un brano composto [...] di restaurare la tradizione della canzone leggera italiana, riportandola alle sue origini, rappresentate dalle due fonti da cui essa aveva preso forma veniale da parte di un artista senza il quale, come è stato riconosciuto da più di uno studioso, la ...
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Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] in cui ha preso forma per la prima volta. All’interno dell’esperienza rivoluzionaria di Franco Basaglia, Franca da quel momento in poi i due termini sono stati progressivamente caricati di accezioni semantiche in assoluto positive (lo vediamo ancora ...
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Uscito da poco per i tipi del Mulino (Bologna, 2023), il poderoso volume La vita delle parole. Il lessico dell'italiano tra storia e società, curato da Giuseppe Antonelli, raccoglie 19 saggi (20, se contiamo [...] alla fine di ogni capitolo. Per ragioni di spazio, inoltre, quei testi originari sono stati privati del corredo di schede lessicali imbarazzanti (come i tabù linguistici o le formedi espressione di atteggiamenti oggi condannati come la misoginia, l ...
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La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] la struttura e l’abituale tensione del bitematismo della forma-sonata scompare lasciando il posto a relazioni più è tutta la piazza che canta. È stata creata un'idea di marketing straordinaria: la moneta di una bimba genera valore con l'arte. ...
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«Un poeta a modo mio». Qualche appunto sulle revisioni librettistiche di Ghislanzoni per Verdi Quella di librettista dell’Aida di Verdi è probabilmente l’immagine più nota di Antonio Ghislanzoni, [...] è stata così ricostruita (Carteggio, II, 246):tracciano dapprima uno schema dell’atto con la divisione di massima delle scene da realizzare, sulla base del già delineato schema musicale verdiano; abbozzano una prima stesura ancora in formadi ...
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Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] furono i manicomi di Colorno, Gorizia e Firenze. Con altri manicomi ebbero non poche difficoltà come è stato poi documentato, tanto l'omonimo libro che prese anche la formadi un documentario per la regia di Michele Gandin). Altri documentari e film ...
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Il romanzo di Fabienne Agliardi (Appetricchio, Fazi editore, 2023) ci trascina in un’Italia familiare e inedita al tempo stesso, in un luogo sconosciuto ma verosimile, in cui si parla un dialetto inesistente [...] :Viaggiava bene in ogni contesto il nonneccòsa, una formadi diniego preventivo che metteva al riparo dalle seccature e moto a luogo: «Se n’è gghiut in Ininsvizzera!», dove lo stato elvetico ne aveva addirittura due – e nessuno mai aveva provato a ...
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«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] che non proposte interpretative in qualsivoglia sede e forma […]. Le ragioni di una situazione così sperequata sono verisimilmente più d . Il commercio con le edizioni critiche tradizionali è sempre stato, lo sappiamo, dei più cauti e timorosi, al ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono all’esigenza di documentare pubblicamente...
In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove la seconda si caratterizzerebbe per...