Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] descrivere il colore emotivo e l’ondeggiare degli stati d’animo. Lo stile dell’orchestra richiama quello formadi una donna chiusa nella staticità assoluta di un passato appesantito dall’acido rancore.E quando Angelica le domanda «Parlatemi di lui, di ...
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Possono esistere notizie false create per smascherare le fake news vere? Se ci fossero, quelle bugie, usate come antidoto, potrebbero essere definite “falsità divulgate a fin di bene”. Comunque, la risposta [...] da anni è il portabandiera in Italia di questa formadi satira, sebbene ci sia qualche esempio di uso occasionale di questo approccio: per esempio, tra anni Settanta e Novanta del Novecento, ci sono stati periodici come «Il Male» (1978-1982), «Il ...
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A quale lingua appartiene il toponimo?Nell’analisi di un qualsiasi repertorio toponimico bisogna tener conto preventivamente di alcuni elementi: a quale lingua appartiene il toponimo; se il luogo oggi [...] utilizzato da romanzofoni; un toponimo latino può essere stato reinterpretato dagli arabi; una forma del lessico arabo, entrata nella parlata locale, può essere stata utilizzata da una popolazione di tutt’altra provenienza ecc. Occorre pertanto non ...
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La comicità è crassa, l’ironia è sottile. La comicità è greve, l’ironia è leggera. Sono valide queste opposizioni categoriali? Non proprio, non sempre. Buster Keaton fu comico, ma niente affatto greve. [...] figurazione ironica. Su di esso sono state costruite delle campagne pubblicitarie di successo. Ne cito chi afferma che il cervello rifiuti, in automatico, le frasi in forma negativa, e quindi prescrive, ai copywriter, questa regoletta: «non iniziare ...
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Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] della madre e poi dello zio sulla fanciulla in uno statodi morte apparente (un pettine le si è conficcato nel cranio , 409).Questo gruppo di fiabe forma quasi un sistema organico, tanto che è curiosa l’osservazione di Calvino che censura Perrault ...
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Ma dimmi tu dove sarà... Dov'è la strada per le stelle? Mentre ballano si guardano e si scambiano la pelle e cominciano a volare…(Anna e Marco, Lucio Dalla, 1978) Al contrario di buona parte delle canzoni [...] (1972), la battaglia per l’eredità è stata combattuta: Marco, tra i primi 20 dal 1955 di anziani, adulti, giovani, adolescenti e bambini di nome Anna e Marco. Marco è di origine latina ed è una forma sincopata, che ha perduto la sillaba centrale, di ...
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Alberto SebastianiExpanded Buzzati. Tra letteratura e fumettoPisa, Fabrizio Serra Editore, 2024 Una delle nozioni più fertili della semiotica di Charles Sanders Peirce è stata indubbiamente quella di fuga [...] sino al grande film di animazione su La famosa invasione degli orsi in Sicilia (2019).Ma Mattotti non è stato il solo a omaggiare fumetti Buzzati possa apparire in formadi personaggio (p.es. Un romantico a Milano, di Sergio Gerasi, 2018), oppure ...
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di Clara Allasia Forme semplici (Jolles, 1980) per eccellenza, le fiabe hanno un fortissimo e ambivalente valore simbolico, intendendo quale simbolo «un elemento di collegamento ricco di mediazione e di [...] , Einaudi, 1956.Grimm, J. e W., Fiabe del focolare, trad. di C. Bovero, pref. a cura di G. Cocchiara, Torino, Einaudi, 1951.Jolles, A. Forme semplici, Milano, Mursia, 1980.Perrault, Ch., I racconti di Mamma l’Oca, in Fiabe francesi della corte del re ...
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Filippo LaportaL’arte del riassunto. Come liberarsi del superfluoRoma, Treccani, 2024 Il libro sembrerebbe promettere l’insegnamento dell’arte del riassunto e come liberarsi del superfluo.Nell’introduzione [...] in forma indiretta 3 Parla in terza persona 4 Crea frasi brevi, non troppo complicate (pagg. 25-26).Di fronte (e dell’Università) è riassumere agli studenti il meglio che è stato prodotto fin qui, il patrimonio della nostra civiltà» (pag. 97). ...
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Morena RosatoL’uso comunicativo delle parentesi nei Canti e nelle Operette moraliin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo [...] delle parentesi nei Canti e nelle Operette morali di Giacomo Leopardi.Sulla natura e sulle funzioni di questo particolarissimo segno interpuntivo nessuno è stato più esaustivo di Bice Mortara Garavelli e di Filippo Pecorari. Garavelli:[L]e inserzioni ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono all’esigenza di documentare pubblicamente...
In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove la seconda si caratterizzerebbe per...