Le società democratiche – come sottolineano Miguel Benasayag e Angélique Del Rey nel loro saggio Elogio del conflitto pubblicato nel 2007 – hanno creduto per lungo tempo all’illusione di riuscire ad annullare [...] , influenzando in maniera dirompente anche la quotidianità di chi abita negli Stati che non sono direttamente parte del conflitto ( propria comunità.Infine, un insieme di comunità aperte e dialoganti non può che formare una società aperta e quindi ...
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«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] ,una premonizione di bene o di sventura.E infatti, sono tanti coloro che sognano di nottemolte cose in forma velata,che tu dèi essere gentile, in tal parte sè stata». Viene sancita la riconciliazione di Dante con la Morte, dal momento che tutto ciò ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] , una formadi discriminazione nei confronti di chi è cittadino). La Dichiarazione di Indipendenza aggiunge: «In ambito religioso lo Stato d’Israele: Garantirà libertà di religione, di coscienza, di lingua, di istruzione e di cultura, preserverà ...
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A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] da James Rosenau) è arrivata a negare ogni formadi “maggiore rilevanza” dello stato, per affermare una frammentazione e contemporaneamente un’intensa integrazione tra attori di natura estremamente disparata – governativa e non governativa, pubblica ...
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CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] uniforme e che persino la loro forma sembra standardizzata. Per conciliare tutti questi dati, Kelder ha proposto una teoria rivoluzionaria – ma spesso avversata dai micenologi -: quella di uno Stato miceneo unitario. Questa teoria spiegherebbe anche ...
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Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] della propria epoca, sostiene che «il sapere cambia distatuto nel momento in cui le società entrano nell’età detta ultimo caso, e prendiamo una ciabatta, che non possiede alcuna formadi cognizione. Se, tuttavia, la lanciamo su una seconda ciabatta ...
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Durante la seconda metà del XVIII secolo, tanto nel campo dell’arte figurativa quanto in quello della letteratura, si assiste al proliferare di una serie di immagini e rappresentazioni paesaggistiche [...] una formadi coscienza sentimentale alla base di ogni esperienza sensoriale e razionale. La natura dell’uomo si compone di disposizioni dalla vostra gioia: e così mi ritrovavo in un certo stato languido che non è senza incanto per un cuore sensibile. ...
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Questo articolo nasce da un’esperienza personale. Nel 2010, a mia nonna fu diagnosticata una formadi demenza senile tipo Alzheimer. Oggi, il neurologo dice che è giunta alla terza fase della malattia, [...] di mia nonna, o di qualunque altro soggetto affetto dal morbo, a dimenticare in pochi secondi ciò che è stato i propri familiari e aveva perso buona parte di informazioni contenute nelle formedi memoria sopraindicate, riusciva ancora a pregare. La ...
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Compagna di questa poesia è dunque Who has no found the Heaven – below –, dove, nel confronto below/above, l’io lirico costruisce una simmetria tra paradiso celeste e terrestre («Who has no found the Heaven [...] Dickinson nei termini di una casa, va però notato che, in due poesie, esso assume invece una forma liquida. Si lirico afferma di sentirsi come se, fanciullo, gli fosse stato sottratto qualcosa di cui non resta che il sentimento di un vuoto – di qui la ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] quadro? Nessuno. Quindi NON È UNA PIPA».
In gioco è lo statuto dell’arte come mimesi del reale. Perché la pipa raffigurata non è una storia come formadi narrazione assimilabile a quella di finzione e analizzabile attraverso categorie di matrice ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono all’esigenza di documentare pubblicamente...
In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove la seconda si caratterizzerebbe per...