L’Antigone di Sofocle mette in scena il dramma della vergine, Antigone, sospesa tra la necessità di rispettare la sacralità della legge divina che chiede di assecondare sepoltura ai cadaveri dei congiunti [...] dare forma alla parola non può che essere il suo cuore, capace di «amechánon erãsthai», di amare l’impossibile.
Così La tomba di momento stesso in cui riappare dagli abissi in cui era stata confinata e sepolta.
Prigioniera dalla nascita e ancora ...
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[Leggi la prima parte]Il Sole, come ormai dovrebbe essere chiaro a molti, è un’inesauribile fonte di energia per gli abitanti del nostro pianeta: quando il Sole si spegnerà, per certo lo faremo anche noi. [...] una volta, nella separazione di due stati energetici, chiamati in questo caso banda di valenza e banda di conduzione. Più propriamente queste bande sono un insieme distati energetici così densamente ravvicinati da formare per così dire due pareti ...
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È cosa nota anche a chi non conosce approfonditamente la linguistica che la lingua che parliamo va incontro a continui cambiamenti. Nascono nuove parole, altre vengono abbandonate, le lingue si evolvono [...] play era una perifrasi volitiva e significava voglio giocare, da cui è stato estratto il concetto di posteriorità. Will è infine diventato un ausiliare per formare i futuri, senza più il significato volitivo originario: voglio giocare quindi giocherò ...
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Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] e senza adottare verso – e contro – di essa una formadi distanza critica, tipica del post-western. estremamente soddisfatto del mondo, come se al momento della creazione fosse stato richiesto il suo parere» (144). È quasi superfluo sottolineare che ...
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La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] i componenti fondamentali della realtà non siano enti che persistono nel tempo, bensì processi di continuo divenire, è sempre stata - anche se in forma minoritaria - presente nella riflessione filosofica occidentale.
Il suo precursore più ovvio nel ...
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[leggi la prima parte]
Oltre al testo poetico in sé, cioè l’oggetto mirabile, però Patrizi si sofferma anche sull’analisi dell’effetto psicologico (inteso come reazione dell’anima) che questo produce [...] un formamentodi essa per ignoranza precedente e conseguente fin alla cagione; ovvero un movimento della medesima formato in essere degli dèi porta con sé la perdita di ogni piacere, proprio unicamente dello stato mediano in cui l’uomo si inserisce: ...
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Un'utopia neoplatonica
Vi sono molte espressioni, nel nostro parlato quotidiano, inerenti alla memoria e alla sua visibilità: quando si vuole, ad esempio, spingere qualcuno a ricordarsi qualcosa lo si [...] sua testa per darle materia: questo Teatro era stato pensato per essere costruito davvero. Per quanto ne all’interno di questa architettura si forma non solo da un punto di vista elocutorio ma anche da un punto di vista specificamente iniziatico ...
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L’esistenza di una connessione tra l’identità di un popolo e le regole che ne governano la vita è molto difficile da mettere in discussione.
Anche in una società che non si dà regole proprie, ma a cui [...] del diritto, i principi supremi dell’ordinamento giuridico sono stati da poco riportati al centro del dibattito scientifico dal noto caso Taricco. La vicenda giudiziaria, che ha assunto la formadi un serrato dialogo tra corti supreme, è attualmente ...
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«Noi, nella misura in cui possiamo dire “io”, siamo la nostra memoria». Queste sono le parole di Umberto Eco per descrivere uno dei misteri più complessi e affascinanti della nostra mente. Un mistero che [...] aspetto del ricordare era già stato messo in luce secoli prima da Platone: «la percezione di un oggetto attraverso la vista, le abilità, l’amigdala (un’area del cervello a formadi mandorla che gestisce le nostre emozioni) per quanto riguarda le ...
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In principio fu uno schiavo greco. Era il 324 quando l’imperatore Eziana II impose il Cristianesimo quale religione diStato dell’Impero etiope, ben 56 anni prima dell’Editto di Tessalonica. Convertito [...] , l’Islam si diffuse nell’Africa settentrionale. Ciò diede modo all’Etiopia di sviluppare una formadi Cristianesimo del tutto propria, fondata sulla stretta congiunzione tra Stato e fede, al punto che per secoli la Chiesa non fu semplicemente un ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono all’esigenza di documentare pubblicamente...
In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove la seconda si caratterizzerebbe per...