A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] da James Rosenau) è arrivata a negare ogni formadi “maggiore rilevanza” dello stato, per affermare una frammentazione e contemporaneamente un’intensa integrazione tra attori di natura estremamente disparata – governativa e non governativa, pubblica ...
Leggi Tutto
Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] della propria epoca, sostiene che «il sapere cambia distatuto nel momento in cui le società entrano nell’età detta ultimo caso, e prendiamo una ciabatta, che non possiede alcuna formadi cognizione. Se, tuttavia, la lanciamo su una seconda ciabatta ...
Leggi Tutto
Durante la seconda metà del XVIII secolo, tanto nel campo dell’arte figurativa quanto in quello della letteratura, si assiste al proliferare di una serie di immagini e rappresentazioni paesaggistiche [...] una formadi coscienza sentimentale alla base di ogni esperienza sensoriale e razionale. La natura dell’uomo si compone di disposizioni dalla vostra gioia: e così mi ritrovavo in un certo stato languido che non è senza incanto per un cuore sensibile. ...
Leggi Tutto
Questo articolo nasce da un’esperienza personale. Nel 2010, a mia nonna fu diagnosticata una formadi demenza senile tipo Alzheimer. Oggi, il neurologo dice che è giunta alla terza fase della malattia, [...] di mia nonna, o di qualunque altro soggetto affetto dal morbo, a dimenticare in pochi secondi ciò che è stato i propri familiari e aveva perso buona parte di informazioni contenute nelle formedi memoria sopraindicate, riusciva ancora a pregare. La ...
Leggi Tutto
Compagna di questa poesia è dunque Who has no found the Heaven – below –, dove, nel confronto below/above, l’io lirico costruisce una simmetria tra paradiso celeste e terrestre («Who has no found the Heaven [...] Dickinson nei termini di una casa, va però notato che, in due poesie, esso assume invece una forma liquida. Si lirico afferma di sentirsi come se, fanciullo, gli fosse stato sottratto qualcosa di cui non resta che il sentimento di un vuoto – di qui la ...
Leggi Tutto
Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] quadro? Nessuno. Quindi NON È UNA PIPA».
In gioco è lo statuto dell’arte come mimesi del reale. Perché la pipa raffigurata non è una storia come formadi narrazione assimilabile a quella di finzione e analizzabile attraverso categorie di matrice ...
Leggi Tutto
[leggi la prima parte]
Le parole-bauli, nel modo in cui Carroll le utilizza e Deleuze le analizza, prendono forma attraverso espedienti morfologici (in questo caso dell’inglese) raramente giustificabili [...] dal lessema “petalo”, a cui è stato aggiunto il suffisso “-oso”, tipico delle forme aggettivali in italiano). Senza entrare nel geistige Entwicklung des Menschengeschlechts] (1836), mostrando formedi ciò che lui definiva neozelandese e che noi ...
Leggi Tutto
La Bibbia si pone al centro della tradizione ebraica in quanto testo sacro latore della legge perfetta e divina in forma scritta. Prende il nome ebraico di Tanàkh, acronimo che lega in sé inscindibilmente [...] religioso ebraico, la Bibbia è investita e venerata come formadi sacra scrittura e perciò a fatica studiata come grandezza ’Israele moderno, dove un secolo fa è stato redatto ed istituito un curriculum di studi biblici non più in chiave religiosa, ...
Leggi Tutto
La società americana è sicuramente nota per la sua attenzione ai propri simboli, ritenuti sacri al pari di quelli religiosi. Emilio Gentile, all’interno del saggio Le religioni della politica, pubblicato [...] di secessione ci fosse stato un «un trasferimento di sacralità dalle confessioni religiose tradizionali alla dimensione politica della nuova repubblica», che pone in atto l’idea di della democrazia vede una nuova formadi fede, tralasciandone però un’ ...
Leggi Tutto
Per quel che concerne l’apprendimento delle lingue straniere, molti sono stati gli studi, nel secolo scorso e negli ultimi anni, in seno a quella che, parafrasando Umberto Eco, voleva essere la ricerca [...] del francese sono migliori se tale studio è stato preceduto da quello di una lingua pianificata, come introduzione propedeutica».
lo stesso significato: “ti ringrazio”. Interiorizzando queste forme, la struttura della lingua materna inizia a ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono all’esigenza di documentare pubblicamente...
In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove la seconda si caratterizzerebbe per...