ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dei punti più oscuri della vita dell'A.; ma qualcosa di preciso dovette esserci, per cui l'A. si formò la convinzione di essere stato oggetto di una particolare animosità del papa contro di lui personalmente: espliciti sono a questo riguardo i vv. 46 ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] 1902; II, 1904). A quello studioso e alla scuola in cui s’era formato si deve il proposito di ricercare al di là delle formule ormai fissate e senza prevenzioni quel che fosse stato in effetto e nella vita e nell’opera quello scrittore che per l’una ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] la corte del re, che costituiva anche una sorta di Consiglio diStato. Una volta l'anno questa corte, allargata ai per decidere la questione attraverso un giudizio di Dio nella formadi un duello di sovrani, un procedimento ormai antiquato nel XIII ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] che, sotto il profilo delle forme dell'espressione, dell'organizzazione metrica, di singoli stilemi, le Laudi siano state testi capitali nel primo Novecento.
Talune immagini o mitologie di Rebora, di Campana e, oltre, di Montale, devono molto, per ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , la monarchia gli apparve garante dello spirito laico del Risorgimento e di un progresso sociale non sovversivo e rivoluzionario. La forma istituzionale dello Stato, sancita dal compimento dell'unità nazionale, era in fondo conciliabile con ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , ma, considerato più da vicino nella forma che ha concretamente assunto, rispecchia soprattutto la preoccupazione di legare B. agli orizzonti della porzione di ex impero carolingio sulla quale era stato chiamato a regnare (" … glomerantur in unum ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] .; Id., Notizie storiche tratte da 62 registri angioini dell'Archivio diStatodi Napoli, Napoli 1877, ad ind.; Id., Saggio di codice diplomatico formato sulle antiche scritture dell'Archivio diStatodi Napoli, II, Napoli 1878, pp. 17-24, nn. 20-24 ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] si stabilì, tramite anche il Consalvi, segretario diStato, una reciprocità di veri affetti destinata a durare le rispettive vedere i marmi di lord Elgin nel giugno 1818 e, di ritorno, compose una specie di trattatello in formadi sette Lettres al C ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] riferirsi immediatamente al IV trattato, la cui autenticità è stata perciò nuovamente messa in dubbio (molto peso ha l'Anecdoton Holderi). Si noti che il primo trattato è rivolto in formadi lettera a Simmaco (morto nel 525 0 526), e altri tre (non ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 31); ma ciò che lo indusse a darle forma fu ancora l'esempio di L. Bruni, allora impegnato nella stesura delle Storie più nei brevi pontifici (v. i numerosi originali presso l'Arch. diStatodi Milano), e si riscontra soltanto in certe bolle (p. es. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...