FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] .
Le notizie sulla giovinezza del F. - da escludere le forme "Fatius" e quindi "Fazio" perché estranee al suo uso personale del 1446, al F. venne revocata, a Genova, la carica di cancelliere (Arch. diStatodi Genova, Divers. Reg. 42, f. 537). Non è ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] realizzi sotto formadi "alleanza", più che di simbiosi profonda o di autonoma partecipazione, Milano 1936, pp. 31-41(su Galleria degli schiavi,Statodi grazia,Noi,gli Aria); A.Spaini, Il Teatro di B., in Rivista italiana del dramma, 15 marzo 1937, ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] impresso sub in [eunte] sec. XVI dissertatio (in formadi lettera allo Schnurrer) su una edizione veneziana del Corano Madrid 1793, pp. 32-36; G. Andres, Dell'origine, progressi e stato attuale d'ogni letteratura, VI, Parma 1799, pp. 477-478; G. De ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] modifiche) costituirono il fondamento della vulgata del poema, la forma attraverso cui per secoli è stato letto. Con i suoi venti canti, la Gerusalemme, unico fra i poemi di ispirazione aristotelica a incontrare un successo duraturo, s’impose al ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] per le diverse nazioni (Francia, 1853; America Latina, 1858; Stati Uniti, 1859; Lombardia, 1860), per migliorare il livello culturale del clero, ma anche per formare un buon numero di sacerdoti educati direttamente a quello spirito «romano» che il ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] dire che il mio stile senza l'Oriente sarebbe stato profondamente diverso» (Gianfranco Ferré. Lezioni di moda, 2009, p. 142). I colori – «toni aranciati, solari, luminosi» –, gli odori, le forme concorsero alla crescita del suo talento creativo ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] una concitata folla di cherubini, rielaborava un’invenzione in piccolo formato, più volte replicata, di qualche anno prima al Bargello, inv. 446 b).
La condizione sociale di artista diStato ormai consolidata – turbata ma certo non compromessa dall’ ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di un monte frumentario, una formadi credito agrario che poi con maggior decisione e disponibilità di mezzi promosse e generalizzò nell'arcidiocesi di quale assegnò la segreteria distato, di collaboratori che già gli erano stati vicini a Benevento e ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] con Napoleone III e blandirlo almeno nella forma, per quanto deludente egli si fosse mostrato fa conoscere un considerevole fondo privato attualmente in deposito all'Archivio diStatodi Roma. Sull'azione svolta dall'A., nel corso delle trattative ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] s.d. [ma Modena 1749]). La critica alla ragion diStato fu svolta in nome dei diritti naturali individuali e a questo dei diversi e vari governi di que’ tempi, delle leggi, de’ giudizi, de’ contratti, delle formedi guerreggiare, de’ vescovati, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...