MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] con mandato valido anche per la Costituente romana, pur senza precisare se spettasse a essa il compito di decidere sulla formadiStato che doveva assumere l’ex Granducato. Mentre la votazione per la Costituente andò quasi deserta, il governo ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] Branca, Bologna 1975, pp. 1-50) è la riconsiderazione, attraverso il commento dell’art. 1 della Costituzione della formadiStato nel nostro ordinamento e conferma e approfondisce le scelte politiche e metodologiche, operate in precedenza, verso il ...
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MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] un lento ma progressivo svuotamento dell’istituzione monarchica, che si sarebbe alfine dissolta nella formadiStato repubblicana. Fu la teoria nota come «il placido tramonto della monarchia», che il M. mise a punto in alcuni articoli fra il 1878 e ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] . Meno originali sono le altre Praefationes, che offrono una raccolta di loci communes da Platone e Aristotele sui temi dello Stato e dei suoi compiti. Come migliore formadiStato l'I. consiglia la monarchia ereditaria, quale vigeva in Polonia ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] C. si spinse a sostenere, nell'analisi delle formediStato e di governo, l'impossibilità di pervenire a una completa classificazione giuridica delle stesse, poiché essa sarebbe stata capace di descriverne solo l'aspetto statico. In questo modo egli ...
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TACCONE GALLUCCI, Nicola
Rocco Pititto
(Nicola Maria Alfonso). – Figlio di Filippo e di Rosaria Cordopatri, nacque a Mileto (Vibo Valentia) il 13 ottobre 1847, primo di sette figli.
Di famiglia nobiliare, [...] La sua critica si concentrò sugli aspetti più negativi in contraddizione con la formadiStato che si andava costruendo: «Si dice il governo essere la rappresentanza di tutti gli interessi, e generalmente si riduce alla rappresentanza degli interessi ...
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RICHECOURT, Dieudonne Emmanuel Nav conte di
Marcello Verga
RICHECOURT, Dieudonné Emmanuel Nay conte di. – Nacque a Saint-Mihiel (Lorena) il 2 gennaio 1697 da Charles-Ignace Nay, signore di Pont sur [...] Toland (1717) ora nella collezione Garin della Scuola Normale Superiore di Pisa – che va ricondotta la sua volontà di operare per la piena affermazione di una formadiStato che avesse non nell’arbitrio del sovrano, ma nella sua legittima autorità ...
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COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] (Modena 1890), un'operetta pedagogica in cui ribadiva il suo disprezzo per ogni formadiStato liberale. Di maggiore interesse è il suo contributo alle scienze naturali, allo studio della paleontologia, della geologia e delle stazioni preistoriche ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , poiché la tesi della maggioranza era stata quella di una vigorosa ripresa dell'azione clandestina, rafforzando al massimo tutte le formedi organizzazione e di propaganda, il problema diveniva quello di dar corpo a questa impostazione ponendosi nel ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] Biblioteca Vaticana, in cui, in formadi epistola, si espone la scienza astrologica, ridotta in cento aforismi. Sull'autenticità di quest'opera si possono avanzare serie riserve, ma è possibile che essa sia stata ricavata dalle opere astrologiche del ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...