EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] il 1507.
Scritto in formadi lettera all'amico Antonio Zoccolo, cittadino romano e uomo di legge, esso affronta un e tre epigrammi: conservati in un manoscritto della Staatsbibliothek di Monaco, sono stati attribuiti ad E. da F.X. Martin (The ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] direzione longitudinale e l'insieme risente di una particolare formadi compattezza: la riduzione delle cappelle sui priva, come sarebbe stato logico aspettarsi per un impianto del genere, di ingresso convesso e di raccordi mistilinei. La facciata ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] a proposito di Hollywood) e da un ulteriore viaggio nel 1937-38, sotto la solita formadi articoli di inviato speciale in corso, denunciando la letteratura impegnata e la democrazia degli Stati Uniti.
Durante la seconda guerra mondiale il C. rimase ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] battaglia.
Ma la prima sicura testimonianza sulla presenza di A. accanto a Nicolò I è dell'autunno dell'863; ha la formadi una sdegnata protesta contro la fiducia accordata dal papa a un prete ch'era stato scomunicato e deposto, e si riferisce a una ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] la famiglia. L’eredità dello zio deve essere stata ingente: almeno 100.000 scudi in valori mobili, formadi venerazione di servi di Dio non riconosciuti tali da Roma e stabilì le procedure da seguire nei ben distinti processi di beatificazione e di ...
Leggi Tutto
TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] sapere con certezza se Treccani avesse in mente sin dall’inizio di costruire in questa forma il suo «sistema» (p. 12) o se esso prese l’Enciclopedia Italiana e il suo archivio, in Rassegna degli archivi diStato, 1994, 54, 2, pp. 358-378; 1925-1995: ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] costretto a passare la mano a Moro. Le trattative per formare il nuovo governo durarono 51 giorni e alla fine Moro, dalla prigionia prodotte per il processo sono state versate all’Archivio diStatodi Roma; Atti Assemblea Costituente, Attività ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] importante corrispondenza con Neri Corsini, allora segretario del Consiglio diStato. Il motu proprio del 4 nov. 1794 fornì a favore dell'armata d'Italia. F., sia pure in forma molto diplomatica, respinse entrambe le richieste; ma non poté ottenere ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] di un divertimento musicale (La fondazion di Venezia, 1736), di una ennesima versione del celeberrimo tema di don Giovanni al quale il G. diede formadi della vocazione congenita e inarrestabile che era stato posto dallo stesso G. a fondamento della ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] .
Questo pericolo infatti sembrò prendere forma quando i capi del partito cattolico, il connestabile di Montmorency, il duca di Guisa e il maresciallo di Saint-André, che a lungo erano stati in conflitto tra di loro, si riunirono nel cosiddetto ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...