DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , sostenendo che "i diritti degli italiani si stabiliscono non solo in confronto all'una o all'altra formadiStato, ma in confronto dello Stato stesso" (Discorsi politici, 1969, p. 44). Così metteva a nudo il problema del trapasso alla democrazia ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] nuovo regime e i compiti richiesti da esso. Quanto a C., il suo merito sta nell'avere elaborato, almeno al livello concettuale, una formadiStato che risponde alle esigenze della nuova classe dominante, anche se il suo progetto globale anticipava ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] norma politica in norma giuridica fosse necessaria per respingere il tentativo della Cassazione, di affermare l'esistenza di una continuità tra la formadiStato del prefascismo e del fascismo e la nuova Repubblica democratica. L'obbligatorietà ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] . Divisa in tre parti, dedicate rispettivamente a dimostrare che cosa bisognasse intendere per governo libero, quale formadiStato convenisse all'Italia e in che modo portarla ad attuazione, la Dissertazione s'impose all'attenzione soprattutto ...
Leggi Tutto
ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] del suo presidente) fu articolata in quattro comitati e a Elia fu affidata la presidenza di quello dedicato alla formadiStato. Fu un incarico che egli assunse mostrandosi sensibile alle sfide del cambiamento e impegnandosi attivamente nella ...
Leggi Tutto
NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] .
Se fu chiara la sua opzione repubblicana fino al 1860, apparve successivamente pronto a transigere rispetto alla formadiStato e ad avviare mediazioni e trattative con gli avversari politici. Nel 1861 offrì al generale Enrico Cialdini il ...
Leggi Tutto
RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] Mannelli 2004, pp. 21-42; U. De Siervo, R. alla Costituente, ibid., pp. 63-70; F. Lanchester, M. R. tra formadistato e formadi governo, ibid., pp. 43-61; G. Quagliariello, R. presidente del Senato, ibid., pp. 71-80; L. D’Angelo, Antifascismo e ...
Leggi Tutto
LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] Il referendum – per i monarchici plebiscito – avrebbe in effetti fornito una formidabile legittimazione democratica alla formadiStato cui si sarebbero affidati i votanti. Nonostante il frammentato e diviso universo monarchico, fu molto efficace ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] 22 maggio 1810). E difatti il compito immediatamente operativo al quale era stato chiamato fu inteso dal D. organicamente legato al consolidamento della nuova formadiStato fondato sul principio della legge uguale per tutti e sull'affermazione della ...
Leggi Tutto
ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] una classe economica" e fissando, oltre a un nuovo equilibrio tra città e campagna, le "prime linee di una nuova formadistato che, rendendosi conto delle condizioni economiche formatesi, poneva a se stesso limiti e introduceva, esso e la classe ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...