Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] una nuova informativa economico-finanziaria e sociale, Milano 2011.
Il regionalismo italiano tra tradizioni unitarie e processi di federalismo. Contributo allo studio della crisi della formadiStato in Italia, a cura di S. Mangiameli, Milano 2012. ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] nuovo regime e i compiti richiesti da esso. Quanto a C., il suo merito sta nell'avere elaborato, almeno al livello concettuale, una formadiStato che risponde alle esigenze della nuova classe dominante, anche se il suo progetto globale anticipava ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] norma politica in norma giuridica fosse necessaria per respingere il tentativo della Cassazione, di affermare l'esistenza di una continuità tra la formadiStato del prefascismo e del fascismo e la nuova Repubblica democratica. L'obbligatorietà ...
Leggi Tutto
Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] ampiamente criticata dalle organizzazioni per i diritti umani, che l’hanno equiparata ad una formadistato d’emergenza non dichiarato.
Economia
Tra i paesi del mondo arabo l’Egitto è la terza più grande economia dopo l’Arabia Saudita e gli Emirati ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] ; sta infatti nel titolo del suo piccolo famoso libro, Dell’ottima formadiStato e della nuova isola Utopia, pubblicato a Lovanio nel 1516. La società in cui vive, e di cui intesse una critica severa e dolente, è una società profondamente “iniqua ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento la realtà politica [...] territoriale. Questi anni infatti rappresentano la lenta transizione da una formadiStato repubblicana, con la sua tradizione comunale, al principato, primo nucleo dello Stato territoriale moderno.
Le cacciate dei Medici nel 1494, nel 1527 ...
Leggi Tutto
ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] del suo presidente) fu articolata in quattro comitati e a Elia fu affidata la presidenza di quello dedicato alla formadiStato. Fu un incarico che egli assunse mostrandosi sensibile alle sfide del cambiamento e impegnandosi attivamente nella ...
Leggi Tutto
NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] .
Se fu chiara la sua opzione repubblicana fino al 1860, apparve successivamente pronto a transigere rispetto alla formadiStato e ad avviare mediazioni e trattative con gli avversari politici. Nel 1861 offrì al generale Enrico Cialdini il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] C’è ancora spazio, nella nuova realtà che si va affermando, per lo Statodi diritto di Santi Romano? Ovvero per quella formadiStatodi cui il nostro giurista era stato edificatore e custode, prima nell’età liberale, e poi nel ventennio fascista?
C ...
Leggi Tutto
RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] Mannelli 2004, pp. 21-42; U. De Siervo, R. alla Costituente, ibid., pp. 63-70; F. Lanchester, M. R. tra formadistato e formadi governo, ibid., pp. 43-61; G. Quagliariello, R. presidente del Senato, ibid., pp. 71-80; L. D’Angelo, Antifascismo e ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...