BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] maschile), diventò cognome nella forma Bonamici o Buonamici.
È certo Pole, e che il Pole lo portò con sé a Roma: ma ciò sulla fede del Papadopoli (p. 308), che da I. Ph. Tomasini (Urbis Patavinaeinscriptiones sacraeet prophanae, Patavii 1649, p ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] dispiegamento di una forza antiturca, formata da Polacchi e Imperiali, sancita del Siam. Da quest'ultimo Regno giunse a Roma, nel 1688, una missione diplomatica ufficiale. Il ; B. Neveu, Episcopus et princeps Urbis: Innocent XI réformateur de Rome d ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Lucca e Nicola Falcone spoletino.
Nella mente del D. prendeva forma, frattanto, un programma scientifico d'ampio respiro, che si precisò non vacabilium Urbis, stampato a Roma nel 1682, che poneva ordine in una materia scottante non solo per Roma, ma ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] stata recentemente segnalata una redazione secondaria in forma di "facezia" (Tournoy, pp. 67 "iactura et desolatio urbis patavinae", sia perché cod. Vat. lat. 4279: cfr. Quaglioni, P.D. a Roma, passim). In esso il D. ripete in bello stile umanistico ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] nella sua formazione intellettuale – nei Tre libri della sostanza et forma del mondo (ibid., G. Griffio - G. Farri e ), pp. 77-107; «Renovatio urbis». Venezia nell’età di A. Gritti (1523-1538), a cura di M. Tafuri, Roma 1984, ad ind.; Prato della ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] il Donatus melior, un manuale elementare in forma catechetica, con inserzioni di volgare; il De Enc. oraziana, III, Roma 1998, pp. 334 s.; M. Campanelli - M.A. Pincelli, La lettura dei classici nello Studium Urbis tra umanesimo e Rinascimento, in ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] e investito del compito di formare un ceto di giuristi esperti generalem, de offitio straticoti dicta Urbis, in personam don Caesaris Gaetano per le Calabrie, a cura di F. Russo, V, Roma 1979, nn. 24407, 24535, 26427, 26641; Capitoli della ...
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mirabilia
‹mirabìlia› s. neutro pl., lat. [dall’agg. mirabĭlis; v. meraviglia], usato in ital. al femm. – Cose meravigliose, straordinarie; frequente in contesti italiani, soprattutto in frasi di tono scherz. (usato in genere senza articolo),...
portuense
portüènse agg. [dal lat. Portuensis]. – Dell’antica città di Porto (lat. Portus o Portus urbis Romae), nata intorno al primo porto costruito dall’imperatore Claudio (1° sec. d. C.) alle foci del Tevere, e divenuta, dopo i lavori...