In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] di volume. Del legame tra cariche e p. si può peraltro dare una formulazione diversa, ricorrendo al teorema di Gauss in formadifferenziale:
[4] formula
in cui ε0 è, come nella [3], la costante dielettrica assoluta del vuoto e ρ la densità volumica ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] generica temperatura T. Detto ξ il grado di avanzamento della reazione rispetto ad A, si calcolano i numeri di moli in formadifferenziale (nA0 è il numero iniziale di moli di A):
sostituendo questi valori nella [4] e dovendo essere dξ≠0, si trova ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] massa e i due principi della termodinamica.
Nelle ipotesi sopradette di continuità, tali leggi possono essere espresse sotto formadifferenziale.
Conservazione della massa. - Per un sistema costituito da più specie chimiche, tale principio può essere ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] possibile di questi è molto superiore) in forma L (la forma L e la forma D sono funzionalmente identiche). Anche gli acidi nucleici dalle mutazioni casuali, attraverso la riproduzione differenziale; infatti i portatori di combinazioni geniche ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] in maniera geometrica, si dedusse che doveva esistere una qualche forma di competizione per la vita. Wallace intuì che la La s. opera infatti in base alla ‘capacità riproduttiva differenziale’ dei diversi genotipi, provocando, nel corso del tempo, ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] cellulare deve essere accompagnata da una centrifugazione differenziale, che permette l’isolamento e la ogni 30.000 paia di basi. È tuttavia da rilevare che le p. formano fra di loro una rete intricatissima di interazioni; per es., nel lievito, ...
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imprinting genètico (o genomico) Forma di eredità epigenetica nella quale, durante la formazione dei gameti, viene modificato il livello di espressione di un gene o di un cromosoma.
Caratteri generali
Le [...] e se ne può inserire un altro di origine materna. Si formano così embrioni con genomi solo materni, detti ginogenetici, che si accrescono materni.
Numerose evidenze dimostrano che l’espressione differenziale dei geni nel fenomeno dell’i. è ...
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In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] dei due campi rispetto a esso e si ha una coppia differenziale che lo tiene in rotazione in quel senso e può con carter-pompa o a tre luci (fig. 14B); cilindro e carter formano un complesso a tenuta diviso dallo stantuffo in due parti, corpo di pompa ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] processi più rilevanti in un certo numero di sottoprocessi più semplici e quindi più adatti a essere trattati con le equazioni differenziali che formano il m. stesso. La seconda categoria comprende i m. che consentono di stimare i valori di una o più ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] superfici ammette un numero finito di tali punti e una r. di forme in Rn possiede una varietà base di dimensione n−3; esistono tuttavia r (sistema generale di equilibrio) è di tipo differenziale e viene risolto mediante l’uso di opportune ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...