DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Produzione certamente minore, e in larga misura ancora tutta da studiare, nella quale è stato possibile tuttavia ipotizzare (E J. Dent, p. 114) la presenza di alcune prime formedi concertato finale, e che annoverò nel D., con La donna superba e La ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] , l'Alessandro nelle Indie, l'Ipermestra, la capacità di adattare la forma alle esigenze espressive. Così non esitò a frammentare l' primo interprete dell'Idomeneo e di altri lavori mozartiani, il quale essendo stato nel 1760 il primo interprete ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] quasi definitivamente dopo il 1825; varie sinfonie in formadi ouverture; e molta musica vocale da camera, D. Musto, V. B. in due autogr. ined. dell'Arch. diStatodi Napoli, in Rass. d. Arch. diStato.XXI, 3 (1961), pp. 351-360; M. Rinaldi, F. Romani ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] la presenza del C., la cui attività di direttore si rivolge ad ogni formadi musica, ma soprattutto alla musica strumentale.
olografo, conservato all'Archivio diStatodi Roma, occupa la prima pagina d'un foglio ed è di scrittura incerta: "Al Sig ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] il 24 ott. 1841, ma del quale sino ad oggi non è stato possibile avere altre notizie.
Lasciata Palermo, ove tra l'altro nel 1825 dei suoi concorrenti l'aspetto d'una provocatoria formadi colonizzazione artistica; alle critiche il D. replicò su ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] gagliarde manuscript, M.A. diss., Kent State Univ., 1975; N. Pirrotta, Li due Orfei, Torino 1975, pp. 228 e 294; A. Famiglietti, Storia di G., Napoli 1977; H. Meister, Neuer Geist in überkommener Form: Gesualdos geistliche Werke, in Festschrift F ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Argento indorato in formadi Struzzo, quello, che ricevei in dono dal serenissimo Arciduca di Spruch" menzionato Antiquary, IV[1912-1913], pp. 1-19). Archivio diStatodi Venezia, Procuratori di S. Marco, Procuratia de supra, Decreti e terminazioni, ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] teatri pubblici a pagamento dedicati a una formadi spettacolo che sino ad allora in Francia era stata appannaggio solo di pochi. Le nuove Académies, a onta del titolo di "royales" e a differenza di quanto accadeva per le altre istituzioni volute da ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] 1785, infatti, venne rilasciato dal cardinale vicario di Roma un certificato distato libero - evidentemente su richiesta dello stesso C. del Gradus. Nel 1821 apparvero i due Capricci in formadi sonata Op. 47, che costituiscono la sintesi del ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] realizzi sotto formadi "alleanza", più che di simbiosi profonda o di autonoma partecipazione, Milano 1936, pp. 31-41(su Galleria degli schiavi,Statodi grazia,Noi,gli Aria); A.Spaini, Il Teatro di B., in Rivista italiana del dramma, 15 marzo 1937, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...