Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] . Nel 2014 Tusk, dopo essere stato nominato presidente del Consiglio europeo, si è dimesso e Komorowski ha affidato a E. Kopacz, già presidente della Camera bassa e militante del partito Piattaforma civica, l'incarico diformare un nuovo governo. Al ...
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LAOS (XX, p. 522)
Ettore ANCHIERI
La popolazione, secondo il censimento del 1936, era di 1.012.000 ab., con una densità di 4,4 ab. per kmq. (nella capitale, Vientiane, 10.000 ab.); una stima del 1948 [...] esso il Laos settentrionale e quello meridionale si sono riuniti in uno stato unico sotto la dinastia di Luang Prabang. Secondo la costituzione del 1947 il Laos ha assunto formadistato federato (11 provincie), nel quadro della Unione francese. La ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] penisola è già intensamente abitata, l’Italia centrale adriatica appare ancora legata a formedi sussistenza epipaleolitiche di caccia-raccolta: sono stati individuati numerosi insediamenti poco estesi, nei quali l’economia produttiva viene acquisita ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] la decisione di Davutoğlu di rassegnare le dimissioni; nel mese di maggio Erdoğan ha conferito l'incarico diformare un nuovo governo all'ex ministro dei Trasporti B. Yildirim. Nel luglio successivo è stato sventato un colpo distato organizzato dai ...
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Gianfranco Pasquino
Persino individuare la data d’inizio del cammino delle riforme appare difficile. Probabilmente, il merito del lancio, se fu tale, va attribuito al segretario socialista Bettino Craxi [...] successivo, con una Commissione presieduta da Massimo D’Alema, di giungere a una riforma organica sia della formadistato, introducendo elementi di federalismo, sia della formadi governo, rafforzando i poteri del presidente del Consiglio, si ...
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Gianfranco Pasquino
Persino individuare la data d’inizio del cammino delle riforme appare difficile. Probabilmente, il merito del lancio, se fu tale, va attribuito al segretario socialista Bettino Craxi [...] successivo, con una Commissione presieduta da Massimo D’Alema, di giungere a una riforma organica sia della formadistato, introducendo elementi di federalismo, sia della formadi governo, rafforzando i poteri del Presidente del Consiglio, si ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] -culturale relativamente semplice, senza rapporto con le formedi sviluppo delle culture andine e circumcaribiche. La negli anni 1920, da forti tensioni sociali, che sfociarono nel colpo diStato che portò al potere G.D. Vargas (1930). Varata una ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] così pure la forza in ascesa del nuovo Stato monastico-crociato a NE, la Prussia, e, a S, diStati territoriali retti da solide dinastie, quali la rifiutò, in odio a ogni formadi legittimazione democratica e per timore di scontrarsi con l’Austria, ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Giapponesi è una forma sincretica di shintoismo e buddhismo.
La repentina crescita che in pochi decenni ha portato il G., primo tra gli Stati non occidentali, al rango di moderna potenza economica mondiale è stata il risultato di varie dinamiche. Il ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...