MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] con mandato valido anche per la Costituente romana, pur senza precisare se spettasse a essa il compito di decidere sulla formadiStato che doveva assumere l’ex Granducato. Mentre la votazione per la Costituente andò quasi deserta, il governo ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] C. si spinse a sostenere, nell'analisi delle formediStato e di governo, l'impossibilità di pervenire a una completa classificazione giuridica delle stesse, poiché essa sarebbe stata capace di descriverne solo l'aspetto statico. In questo modo egli ...
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COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] (Modena 1890), un'operetta pedagogica in cui ribadiva il suo disprezzo per ogni formadiStato liberale. Di maggiore interesse è il suo contributo alle scienze naturali, allo studio della paleontologia, della geologia e delle stazioni preistoriche ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] superiore degli archivi diStato, consigliere di amministrazione dell'Istituto Luigi Sturzo di Roma; fece parte fase in cui più chiara appare l'adesione del D. a una formadi giusnaturalismo che vede in Dio la sua fonte suprema. Per lui, insomma ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] inediti: Aperçu statistique du Piémont à différents époques depuis 150ans (Firenze, marzo 1801), in Arch. diStatodi Torino, Racc. Balbo,vol. 17; Scritto in formadi editto suggerito dalla Riflessione intorno al sistema attuale delle R. Finanze ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] importante corrispondenza con Neri Corsini, allora segretario del Consiglio diStato. Il motu proprio del 4 nov. 1794 fornì a favore dell'armata d'Italia. F., sia pure in forma molto diplomatica, respinse entrambe le richieste; ma non poté ottenere ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] e le rendite da esso ricavabili. Data la situazione dello Stato senese, nel quale la maggior parte della ricchezza si produceva dei produttori e dei lavoratori. Concludeva criticando ogni formadi imposizione indiretta. Anche qui si ritrovano le tesi ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] 'attenzione del riformatore. "Dei testimoni" (XIII), "Indizi e formedi giudizi" (XIV), "Accuse segrete" (XV): in questi tre ormai la rottura con i Verri e con l'ambiente che era stato dell'Accademia dei Pugni. La moglie era gravemente malata da tempo ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] G. vi erano quindi il realismo politico e la ragion diStato, contro analisi che mettevano al primo posto una scienza ultima parte con La réfutation d'un nouveau système de bagarre publié en forme de feu d'artifice, par M.L.A.R. economiste indigne. L ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Con la locuzione Carta de Logu si intende la "tipica forma che assunse la manifestazione del potere legislativo dei giudici sardi" (A. Era, Lezioni…, p. 313). La voce carta èsinonimo distatuto; la voce logu indica l'intero territorio giudicale o una ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...