COSTANTINO da Monopoli
Clara Gelao
Scarse le notizie biografiche su C., forlivese di origine (come attesta un documento del 1504, in D'Elia, 1963), monopolitano di adozione. Nella cittadina pugliese [...] acquistò fama di "eccellente pittore" (Indelli, 1779) e tenne scuola (fra i suoi allievi, Filippo Mitricchio). Ancora l'Indelli lo dice cugino di Reginaldo Piramo, il famoso miniaturista al servizio di ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] Ghinelli, con il quale collaborò negli anni Dieci al cantiere del teatro Comunale di Pesaro. Il primo incarico pubblico risale al 1819, quando si occupò della stesura definitiva del progetto per la chiesa ...
Leggi Tutto
CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] . Santarelli, La Galleria e il Museo di Forlì, in Le Gallerie nazionali ital., III (1897), p. 148;C. Grigioni, B.C. il Giovane, pittore forlivese, in Arte e storia, XV (1896), pp. 91-93;Id., B.C. il Giovane di Forlì, in Rass. bibl. dell'arte ital., I ...
Leggi Tutto
GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] a G. risale al 9 apr. 1441, quando il vescovo di Recanati, il forlivese Nicolò delle Aste, commissionò a "Jacobus pictor de Recaneto" una pala ("conam amplitudinis octo pedum") che vedeva coinvolto anche l'intagliatore Pietro Andrea di Castelfidardo ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] dell'arte per la provincia di Forlì, I (1895), 4, pp. 76 s.; 9, p. 131; Id., Documenti di alcuni inventari di chiese forlivesi dei secoli XV e XVI, ibid., 6, p. 118; E. Calzini, È esistito un Agostino da Forlì, pittore?, in Rass. bibliografica dell ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] della cupola della cappella della Madonna del Fuoco della cattedrale, inaugurata solo nel 1706.
L'esperienza della cupola forlivese fu fondamentale per la formazione del M.; essa costituirà, anche a distanza di decenni, un punto di riferimento ...
Leggi Tutto
FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] piccoli ovali raffiguranti i Misteri del Rosario. L'attività del F. è attestata al di là dello stretto ambito territoriale forlivese anche in Toscana. Anzitutto "nel 1744 terminò la tavola della cella di S. Pietro nell'Eremo di Camaldoli e fu ...
Leggi Tutto
CIGNANI, Felice
Gabriello Milantoni
Nacque a Bologna il 27 genn. 1618 (Forlì, Archivio Reggiani, Archivio Cignani, busta Carlo Cignani)da Carlo e Isabella Tombi.
Pittore, educatosi nell'orbita patema, [...] chiesa di Schiavonia di questa città (Donato da S. Giovanni in Persiceto, 1956, p. 247, n. 9). In collezione privata forlivese è, inoltre, custodito un Ritratto di Carlo Cignani, eseguito dal C., con molta probabilità, subito prima del 1717, data che ...
Leggi Tutto
DEL SEGA, Giovanni
Stephen Paul Fox
Figlio di Girolamo e di una Francesca, nacque in data imprecisata, ma verosimilmente negli anni Sessanta del XV secolo, a Forlì (Calzini, 1905, p. 13). L'inizio della [...] Forlì, pittore, in Rass. bibliogr. dell'arte italiana, VIII (1905), 1-2, pp. 11-16; C. Ricci, Per la storia della pittura forlivese. Appunti, in L'Arte, XIV (1911), pp. 81-91; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 2, La pittura del Quattrocento ...
Leggi Tutto
BARILOTTI (Barilotto, Barlotti), Pietro
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, dallo scultore Drudo e da Pentesilea di ser Paolo da Udine, quasi certamente nel 1481. Il Grigioni (1962) afferma che quando nacque [...] Lombardina nel demolito tempio di S. Francesco Grande..., in La Pié, XXI(1949), pp. 107 s., 231; O. Gaudenzi [A. Corbara], Un forlivese e un faentino a Parigi, in Il Piccolo, 21 ag. 1949; A. Archi, La Pinacoteca di Faenza, Faenza 1957, pp. 18, 41; C ...
Leggi Tutto
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.