POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido da. – Figlio di Geremia (documentato negli anni 1169-84) e di una madre non identificata, dovette nascere con ogni probabilità fra gli anni Sessanta e [...] e la tutela dei suoi beni, in particolare i fondi Burgandentem, Frassenetam e Casacutulam, situati nel territorio forlivese, a conferma della loro concessione fatta in precedenza da un papa Gregorio non meglio specificato: una testimonianza di ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] e diffamazioni, prendendo a pretesto i rapporti d'affari che, anche per la sua professione, il F. aveva con l'imprenditoria forlivese, soprattutto con le banche. Dal crescendo di livori che lo investì a mano a mano che si avvicinava al potere, il F ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] : fu direttore della Rivoluzione di Forlì (1871-72), redattore dell'Alleanza di Bologna, fondatore e direttore della forlivese Democrazia (1876-77), collaboratore di altre piccole testate locali; nel medesimo tempo rapida fu la sua affermazione nelle ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] estromessa da Bologna ad opera di Giulio II e disponibile per ogni iniziativa antipapale nella regione: fuorusciti bolognesi e forlivesi sconfissero infatti i pontifici a Cesena ed il B. poté rientrare a Forlì, dove fu ristabilito il predominio della ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] , Pisa 1955, pp. 153-272 passim; A. Mambelli, La Romagna nel Risorgimento, Forlì 1960, ad ind.; Id., Uomini e famiglie illustri forlivesi, Forlì 1976, pp. 89 s.; A. Spallicci, Uomini illustri e artisti di Romagna, Rimini 1990, p. 147; D. Demarco, Una ...
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CALBOLI, Ranieri (Rinieri) da
Gino Franceschini
Figlio di Guido, appartenente a una nobile famiglia che traeva il nome dal castello omonimo nell'Appennino Romagnolo nei pressi di Rocca San Casciano, [...] dalla città. Il 21giugno dell'anno successivo Galasso da Montefeltro e Maghinardo da Susinana, con l'aiuto di milizie cesenati, forlivesi e faentine posero l'assedio a Castel Nuovo tenuto dai Calbolesi. Poco dopo, il 15 luglio, il C. con altri ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] pp. 15-17; XI (1930), 2, pp. 36-40. Il lavoro più completo, a oggi, è la ricerca di Icilio Missiroli, Lotte forlivesi per la libertà (1831-32), Forlì 1934, Cesena 2003. Sul contesto della Restaurazione a Forlì e in Romagna, si vedano: R. Balzani - F ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido (Guido Minore o Guido il Vecchio) da. – Figlio di Lamberto e di Samaritana Manfredi, nacque probabilmente fra gli anni Trenta e Quaranta del Duecento.
Fu [...] rafforzare i titoli di nobiltà della famiglia ed estendere i primitivi possessi patrimoniali (presso Bertinoro) al Forlivese e al Ravennate; nella città adriatica e nel suo Comune esercitarono altresì una crescente influenza politica, tentando ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] comune di Forlì 1806-1897, b. 255 (1834), titolo X, r. 18; G. Calletti, P. M., in Cenni biografici di quegli illustri forlivesi che dall’anno 1760 al 1851 mancarono ai viventi, pp. 90 s., in BCF, Antichi fondi, I.58. Sulle benemerenze acquisite nel ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] città e inferse, al tempo stesso, un duro colpo alla forza militare del suo più diretto rivale, il ghibellino forlivese Scarpetta Ordelaffi che aveva appoggiato l'azione militare dei fuorusciti toscani.
Negli anni seguenti il C., approfittando di un ...
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forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.