NUMAI, Alessandro
Simona Cantelmi
NUMAI, Alessandro. – Nacque a Forlì nel 1440 (come si ricava dall’elegia che gli dedicò Roberto Orsi, già podestà di Forlì e assiduo del circolo letterario di casa [...] dalla laurea, il vescovo di Bertinoro, Ventura degli Abbati, lo nominò vicario generale per la parte della diocesi in territorio forlivese; l’anno seguente il Capitolo gli assegnò l’altare di S. Michele nella chiesa della Ss. Trinità, mentre nel 1462 ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] , disinteressandosi, a quanto pare, delle vicende connesse più direttamente con la sua famiglia di origine. Fu comandante dell’esercito forlivese al seguito dell’imperatore Federico II di Svevia dal 1240 (assedio di Faenza) al 1248 (assedio di Parma ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido da. – Figlio di Geremia (documentato negli anni 1169-84) e di una madre non identificata, dovette nascere con ogni probabilità fra gli anni Sessanta e [...] e la tutela dei suoi beni, in particolare i fondi Burgandentem, Frassenetam e Casacutulam, situati nel territorio forlivese, a conferma della loro concessione fatta in precedenza da un papa Gregorio non meglio specificato: una testimonianza di ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] e diffamazioni, prendendo a pretesto i rapporti d'affari che, anche per la sua professione, il F. aveva con l'imprenditoria forlivese, soprattutto con le banche. Dal crescendo di livori che lo investì a mano a mano che si avvicinava al potere, il F ...
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VERNOCCHI, Olindo
Luca Gorgolini
VERNOCCHI, Olindo. – Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 12 aprile 1888 da Archimede, medico condotto, e da Elisa Ravaioli.
Cresciuto in un territorio, la Romagna, in cui [...] . In chiusura del 1914 il secondo, scrivendo dalle pagine del Popolo d’Italia del «cannibalismo imbecille dei socialisti forlivesi», accusò l’ormai ex amico di essere tra i maggiori interpreti del gruppo socialista romagnolo a lui maggiormente ostile ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] : fu direttore della Rivoluzione di Forlì (1871-72), redattore dell'Alleanza di Bologna, fondatore e direttore della forlivese Democrazia (1876-77), collaboratore di altre piccole testate locali; nel medesimo tempo rapida fu la sua affermazione nelle ...
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PELLEGRINO LAZIOSI da Forli, santo
Aristide Serra
PELLEGRINO LAZIOSI da Forlì, santo. – Nacque a Forlì attorno al 1265, figlio unico e discendente dalla stirpe dei Laziosi in linea paterna. L’esposizione [...] ° settembre 1283). Il priore generale dei Servi, s. Filippo Benizi, in visita ai frati del convento locale, esortò i forlivesi a ritornare sotto l’obbedienza del pontefice. La reazione rabbiosa del popolo lo costrinse con violenza a lasciare la città ...
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BARILOTTI (Barilotto, Barlotti), Pietro
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, dallo scultore Drudo e da Pentesilea di ser Paolo da Udine, quasi certamente nel 1481. Il Grigioni (1962) afferma che quando nacque [...] Lombardina nel demolito tempio di S. Francesco Grande..., in La Pié, XXI(1949), pp. 107 s., 231; O. Gaudenzi [A. Corbara], Un forlivese e un faentino a Parigi, in Il Piccolo, 21 ag. 1949; A. Archi, La Pinacoteca di Faenza, Faenza 1957, pp. 18, 41; C ...
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SPALLICCI, Aldo
Roberto Balzani
– Nacque a Santa Croce di Bertinoro (Forlì) il 22 novembre 1886 da Silvestro, medico condotto originario di Filottrano (Ancona), e da Maria Imperatrice Bazzocchi, di [...] docenza in clinica pediatrica.
A inizio Novecento fece le sue prime prove in dialetto romagnolo sul periodico satirico forlivese E Pestapevar (1907-1911), e al contempo manifestò le sue prime espressioni di sensibilità politica, nei fogli socialisti ...
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GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] il linguaggio dei bolognesi Tommaso Garelli e Cristoforo di Benedetto.
Un altro interessante documento dell'attività di G. nel Forlivese è dato dalla notizia relativa a una sua opera a Cesena, descritta dal domenicano Serafino Razzi nel suo diario ...
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forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.