DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] , p. 209) e nuove pale d'altare furono commissionate, oltre che al D., al suo allievo Francesco Montanari e al forlivese Giacomo Zampa. La parte più cospicua spetta al D., cui dobbiamo nella collegiata opere di qualità piuttosto discontinua, a causa ...
Leggi Tutto
GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] conserva invece, ancora in loco, la tribuna in bronzo dorato realizzata a Roma dal G. su commissione del cardinale forlivese Fabrizio Paulucci e collocata a incorniciare la venerata immagine della Madonna del Fuoco il 27 ott. 1707.
Oltre alle opere ...
Leggi Tutto
UBALDINI DELLA CARDA, Bernardino
Francesco Pirani
– Nacque verso il 1390, probabilmente ad Apecchio, in diocesi di Cagli (Pesaro e Urbino), primogenito di Ottaviano Ubaldini della Carda e di Bochina [...] il castello di Vespolate, nel Novarese. Fra il 1432 e il 1433 combatté le truppe della Chiesa nel Riminese e nel Forlivese; l’anno seguente si trovava nell’alto Lazio, ove assunse l’incarico di comandante generale nella Tuscia. Nell’estate del 1434 ...
Leggi Tutto
MEZZABARBA, Antonio Isidoro
Dante Pattini
MEZZABARBA, Antonio Isidoro. – Nacque a Venezia tra il 1485 e il 1490, da Lorenzo, orafo, di origini pavesi, e Andriana, come risulta dal testamento redatto [...] presenti soprattutto nelle canzoni narrative e nei capitoli ternari, lo stesso Dante. La collaborazione con lo stampatore forlivese terminò con la raccolta del 1536, mentre proseguirono i rapporti con Aretino. Le ultime poesie, pubblicate nelle ...
Leggi Tutto
SALVINI, Salvino
Benedetta Matucci
– Nacque a Livorno il 26 marzo 1824 da Ranieri, sarto di origini pisane, e da Giuseppa Biti, livornese (Venturi, 1938, p. 15).
Nonostante che il padre volesse indirizzarlo [...] invece il Monumento a Giovan Battista Morgagni (Forlì, 1873), commissionatogli per onorare la memoria del celebre anatomico forlivese, raffigurato in abiti settecenteschi con fluente parrucca e un’ampia toga dottorale, e la statua di Guido Monaco ...
Leggi Tutto
ZUCCHINI, Carlo
Giovanni Turbanti
– Nacque a Faenza il 13 aprile 1862 dal conte Vincenzo e da Eleonora dei conti Fronticelli Baldelli.
Frequentò il ginnasio presso il seminario diocesano, poi il liceo [...] dei cattolici sociali italiani dell’800, Torino 1973, ad ind.; G. Medri Tronconi, Giovanni Braschi e il Partito Popolare nel forlivese, Roma 1975, ad ind.; P. Bellu, L’opera dei congressi nei documenti dell’archivio Zucchini di Faenza, Roma 1976 ...
Leggi Tutto
PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] erano stati accolti e valorizzati alcuni documenti da lui prestati per mostre storiche allestite presso la Biblioteca civica forlivese nei primi anni Trenta, le mortificazioni e gli affronti subiti nel tempo da parte di notabili fascisti ravennati ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] operaie, in Archivio trimestrale, I (1975), 1, pp. 79 ss., 84, 86 s., 102; A. Mambelli, Uomini e famiglie illustri forlivesi, Forlì 1976, p. 79; A. Comba, I repubblicani alla ricerca di un'identità (1870-1895), in Mazzini e i repubblicani italiani ...
Leggi Tutto
RIARIO, Ottaviano
Massimo Giansante
RIARIO, Ottaviano. – Figlio di Girolamo Riario e di Caterina Sforza, nacque a Roma il 1° settembre 1479. Il padre era figlio di Bianca della Rovere e quindi nipote [...] 1920, pp. 248 s.).
Fonti e Bibl.: P. Bonoli, Istoria della città di Forlì, I-II, Forlì 1661, 18262; L. Cobelli, Cronache forlivesi, dalla fondazione della città sino all’anno 1498, a cura di G. Carducci - E. Frati, Bologna 1874; A. Bernardi, Cronache ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] togliere all'ab. G. Gold l'agenzia di Ravenna per assumerla direttamente senza stipendio, assegnandola più tardi, nel 1773 al forlivese ab. F. Canestri, uditore dello zio. In particolare il 16 maggio indirizzava al pontefice una supplica e riuscì a ...
Leggi Tutto
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.