RIZZI, Giovanni
Gabriele Scalessa
RIZZI, Giovanni. – Nacque a Treviso il 22 ottobre 1828 da Giambattista, consigliere di delegazione, e da Giulia Savoy di Majersfeld, entrambi discendenti di un’antica [...] confluite le poche pagine della precedente Polemica (e dove ricomparve il sonetto Candide tortorelle innamorate). Nel Prologo il forlivese riprendeva l’immagine rizziana della ‘nudità del Vero’ su cui era necessario gettare il mantello dell’Arte ...
Leggi Tutto
FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] del Cossa a S. Giovanni in Monte e gli affreschi della cappella Bevilacqua a S. Petronio. Nel marzo 1894 il quindicinale forlivese La Cooperazione (III[1894], 7, p. 3) pubblicò una sdegnata lettera di protesta di C. Zampanelli per i restauri condotti ...
Leggi Tutto
POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] stimato di personaggi rilevanti, quali il poeta Carlo Innocenzo Frugoni, l’erudito bolognese Giovanni Fantuzzi, il medico forlivese Giovanni Battista Morgagni, e in contatto con diversi ex collegiali di Bologna e Parma con carriere significative. Fu ...
Leggi Tutto
BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] monastero di S. Mercuriale e nel 1629 gli fu commessa la cura della chiesa di S. Martino. Durante il soggiorno forlivese pubblicò solo l'operetta letteraria Signa,stemmata,elogia Castellae gentis,Forolivii, apud Savarettios, 1625, di cui nel 1626 fu ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Raffaella Catini
Nacque il 13 apr. 1897 a Petrella Liri, frazione di Cappadocia, in provincia dell'Aquila, da Olindo, medico, e da Margherita Basile.
Compì gli studi a Roma, dove nel [...] gli altri, allo stesso Morbiducci, agli arredi e agli apparati decorativi, realizzati in eleganti linee déco. Nel periodo forlivese studiò un'ipotesi di riassetto edilizio della piazza degli Ordelaffi, situata tra la stessa prefettura e il duomo e ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] contro Cecco e Pino degli Ordelaffi per il controllo di Bertinoro, punto nevralgico di confine tra il Riminese e il Forlivese. I Malatesta si impossessarono della rocca, che nel 1394 il papa concesse loro in vicariato insieme con Roccacontrada. Nel ...
Leggi Tutto
BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] 'uso delle trebbiatrici. Epicentro della crisi che si protrasse dal 1909 al 1911 furono le campagne del Ravennate e del Forlivese: la B., che era, con Mazzoni per la partecipazione dei braccianti alla proprietà delle macchine, venne inviata per far ...
Leggi Tutto
RANGONI, Gherardo
Giancarlo Andenna
II. – Figlio di Guglielmo (v. la voce in questo Dizionario) e di Guiglia, e pertanto fratello maggiore di Giacomino Rangoni (v. la voce in questo Dizionario), nacque [...] di Rimini, Paolo Traversari. Il contingente di fanti riminesi fu sconfitto dai Faentini, insieme con l’esercito ravennate e forlivese, ma Rangoni ottenne per Rimini una pace separata.
Dopo alcuni anni, Rangoni ritornò sulla scena nel 1240-41 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] storici dei secc. XIV, XV e XVI, a cura di A. Medin - L. Frati, III, Bologna 1890, pp. 1-6; A. Bernardi, Cronache forlivesi dal 1476 al 1517, I, 1, Bologna 1895, pp. 221-225; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, in Id., Tutte le opere, a cura di M ...
Leggi Tutto
ORDELAFFI, Antonio
Alma Poloni
ORDELAFFI, Antonio. – Nacque a Forlì, probabilmente nel 1388, figlio naturale di Cecco (Francesco III) Ordelaffi, signore di Forlì insieme al fratello Pino dal 1385 al [...] e le forme istituzionali dei regimi di popolo di Due e Trecento.
Negli Annales Forolivienses si legge che i forlivesi «sub populari statu et dominio rei publice se gubernant» (p. 81), mentre Girolamo Fiocchi, nel suo Chronicon contemporaneo agli ...
Leggi Tutto
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.