MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] 1292 quando il conte di Romagna, Ildebrandino dei conti Guidi di Romena, vescovo di Arezzo, si trovava a guerreggiare presso Forlì. L'impresa, però, risultò vana a causa dell'intervento armato di Maghinardo Pagani, che, in qualità di capitano del ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] otto canti singolarmente intitolato in volgare Candia assediata dagli Ottomani (Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, VI, Forlì 1896, p. 12) -, appare di tutto rilievo l'attività di copista del G., testimoniata dalle sottoscrizioni di ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] 1426 fu nel gruppo dei notabili bolognesi che accompagnarono il legato, partito da Bologna per prendere possesso di Imola e Forlì, cedute al papa da Filippo Maria Visconti. Dal dicembre 1426 al giugno successivo venne inviato dal papa a ricoprire l ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] nulla di fatto.
Di fronte alle pesanti richieste avanzate dai delegati veneziani (sgombero di Genova, di Imola e di Forlì; osservanza del trattato stipulato nel 1420 con Firenze; esonero dei Malatesta da qualsiasi impegno; consegna dei familiari del ...
Leggi Tutto
PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] papa. Furono ricevuti il 7 gennaio 1504.
Due anni più tardi il pontefice conferì a Pazzi l’incarico di governatore di Forlì. Di lì a poco la sua carriera ecclesiastica ebbe una svolta decisiva: agli inizi del 1508 l’arcivescovo di Firenze Rinaldo ...
Leggi Tutto
DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] i convenuti (2 ag. 1874). Il D. restò in carcere a Spoleto fino al 24 ottobre, quando il tribunale di Forlì ne ordinò la scarcerazione per insufficienza d'indizi. Quattro anni dopo il suo contatto con l'internazionalismo fu ancora più burrascoso ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] menzione dei Memoriali ripresa da Hessel, sembra che il G., in un primo momento scelto per ricoprire la podesteria di Forlì, sia stato in seguito rifiutato. Nonostante questo incidente, negli anni Settanta del Duecento la sua attività di funzionario ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] conclusione. Tuttavia la polizia austriaca procedé ugualmente ad approfondite indagini che portarono allo sgretolamento della rete settaria di Bologna e Forlì. Arrestato in casa nella notte tra il 18 e il 19 luglio 1853 forse per il tradimento di un ...
Leggi Tutto
LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] cispadani e di mobilitare 6000 guardie nazionali, ordinò la costituzione di un "corpo franco italiano" e, portatosi a Forlì, proclamò (4 maggio) lo stato di assedio nel dipartimento del Rubicone. Il 5 maggio Montrichard ordinò la sospensione ...
Leggi Tutto
FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] retta dal cardinale del Poggetto, del quale il F., come abbiamo visto, era sostenitore: la sua nomina a rettore di Forlì - di cui è memoria nel settembre del 1333, quando la città fu riconquistata da Francesco Ordelaffi - e la sua sottoscrizione ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.