JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] anche in polemica con le tesi esposte da M. Delfico nei suoi Pensieri sulla storia e sulla incertezza e inutilità della medesima (Forlì 1806). "La vera utilità della storia" - argomento cui lo J. dedicò il cap. XII della prima parte (pp. 93-106) - "è ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] Federico militò invece nel 1404 per la Repubblica di Venezia, e poi, nel 1410, al servizio di Giorgio Ordelaffi di Forlì.
Gli Ottoni fecero poi parte dell’esercito papale durante il pontificato di Martino V: nel 1424 questi incaricò Guido e Federico ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] fu inviato in soccorso dei Veneziani contro il duca di Milano. Scontratosi con i nemici al castello di Granarolo, presso Forlì, fu sconfitto e nuovamente fatto prigioniero. Militò poi ancora contro Milano in Lombardia e contro il papa in Romagna, al ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] a Firenze fu ricordato con rancore per molto tempo.
Nel 1271 ratificò con il fratello il lodo arbitrale, affidato al Comune di Forlì, con cui i conti Guidi che avevano signoria sugli uomini del castello di Modigliana da un lato e gli abitanti di tale ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] occasione rappresentata dall'indebolimento del rettore pontificio e passò al fronte milanese, divenendo con Francesco Ordelaffi di Forlì capitano generale delle milizie viscontee in Romagna. In questa veste assediò il legato, asserragliato a Imola, e ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] Annibale, gli andò incontro per invitarlo a cena nel palazzo patemo. Ma i successi riportati dal duca a Cesena ed a Forlì minacciavano di volgersi anche contro Bologna. Così il B. nel giugno del 1500 fu mandato a Milano per sollecitare dai Francesi ...
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GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] intervento di Oberto Doria.
I fuorusciti si appellarono allora a papa Niccolò III, il quale delegò il vescovo di Forlì, Rodolfo, a esaminare la vertenza; questi, esaminati gli atti, pronunciò la scomunica a carico dei capitani e dei magistrati ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] Gattamelata (Erasmo da Narni), invasero in un primo momento i territori del conte di Urbino per ripiegare poi su Forlì. Il M. invece, avvalendosi dell'aiuto dei tanti fuoriusciti pesaresi e del valore delle truppe stanziate a Fossombrone, stringeva ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] caratterizzati da una più intensa collaborazione con il legato: il 13 maggio del 1426 si recò con lui a Imola e Forlì per prenderne possesso; il 13 giugno dello stesso anno partecipò ai festeggiamenti per la sua nomina a cardinale. Fu in questo ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] a stento a sottrarsi alla cattura, ed a Castelfranco, coadiuvato dalla cavalleria di Giano Campofregoso e Meleagro da Forli; in ottobre fu nuovamente vittorioso sui Francesi, sotto Treviso e poi nel Bellunese e fin nel Cadore. Il sopraggiungere ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.