BELTALE di Beltale
Mario Caravale
Nacque a Faenza nei primi decenni del secolo XIII. Il padre, Beltale, prese attiva parte alla vita pubblica del Comune faentino: il suo nome appare infatti ricordato [...] sua tragica fine.
In seguito alla lotta scoppiata nel 1273 tra la guelfa città di Bologna e quella ghibellina di Forlì, si erano accese in Faenza nuove discordie interne. Pertanto, quando nel 1274 i Forlivesi, in marcia verso Bologna, si avvicinarono ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] . In precedenza articoli e poesie (come, nel 1895, Primo Maggio ed Emigranti) del D. erano apparsi sul Risveglio di Forlì. Nel luglio e nel settembre 1898 due suoi articoli vennero pubblicati sul quindicinale torinese Germinal. Lungo il 1899 non ebbe ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] ad esempio, i rapporti tra Isabella e la cognata Elisabetta.
Il corteo nuziale si fermò a Gonzaga, a Carpi, Modena, Imola, Forlì, Cesena, Savignano, Rimini e Montefiore. Fu un viaggio all'insegna del cattivo tempo, delle strade pessime e dei fiumi in ...
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CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] sua fazione: le cronache ricordano che egli si recò col governatore pontificio, nel maggio del 1426, a prendere possesso di Imola, Forlì e altre terre che il duca di Milano aveva elargito al papa. Ma questa subordinazione e la circostanza che il ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] la moglie; tre anni dopo, all'avvento di Pio IX, era nominato giudice supplente per la giurisdizione di Forlì, dove si era stabilito poco prima della morte della moglie.
E a Forlì il B. si spegneva il 2 ag. 1848.
Bibl.: F. A. Gualterio, Gli ultimi ...
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BUOSI, Silvestro (Stefano)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nella seconda metà del sec. XV in Val Lamone. La sua famiglia era abbastanza ragguardevole, come ci testimonia il vivo interessamento dimostrato [...] di Val Lamone, era stato condotto al campo del Borgia e che al momento si trovava rinchiuso nella rocca di Forlì gravemente ammalato. I Dieci quindi raccomandavano al Machiavelli di adoperarsi in favore del B., a cui volevano dimostrare riconoscenza ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] di Giovanni XXIII. Nell'I. il papa riponeva ampia fiducia e lo dimostrò il 13 agosto inviandolo con pieni poteri a Forlì per comporre le vertenze in atto nella città e ricondurla all'obbedienza della Sede apostolica.
Nel maggio 1411, avendo Giovanni ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] per esempio il ruolo di G. nelle trattative che nel giugno del 1359 permisero al legato pontificio di ottenere la cessione di Forlì da parte di Francesco Ordelaffi. Il parere espresso da G. durante le trattative intercorse tra Giovanni da Oleggio e l ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] a bruciapelo. Il cadavere, caricato su un biroccio, fu fatto sfilare per due giorni, lungo le strade e i paesi di Romagna, da Lugo a Forlì e poi lungo la via Emilia fino a Bologna, dove fu sepolto nella notte fra il 26 e il 27 marzo nella Certosa, in ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] governo visconteo, deluso per l'insuccesso di una missione da lui amministrata nel 1423 a Firenze per la questione di Forlì.
Infatti, approfittando della morte di Giovanni degli Ordelaffi e dei successivi tumulti tra le due fazioni in cui la città ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.