DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] , nonostante i suoi aiuti, i Bolognesi furono sconfitti a Rimini: il 26 aprile egli si scagliò contro i ribelli di Cesena, Imola, Forli e Faenza coalizzati contro la Chiesa romana. Poco tempo dopo il D. rientrò a Roma, dove mori il 1° nov. 1296. Il ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] di cui non seppe contrastare - l'insidiosità. Così, il legame stretto nel 1470 fra il M. e Pino Ordelaffi, signore di Forlì, con il matrimonio di Zaffira, figlia del M., portò a un cauto riavvicinamento di Ordelaffi al partito sforzesco: nel 1470-71 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] M., insieme con il padre e altri membri del casato, oltre che i Nordigli di Imola e gli Argogliosi di Forlì, ratificò un trattato di pace con Malatesta Malatesta (Malatesta da Verucchio). Erano giunte a maturazione le condizioni che consentirono ai ...
Leggi Tutto
PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] a Civitavecchia fino al luglio 1815 quando, in seguito al ritorno delle Legazioni allo Stato pontificio, si trasferì a Forlì come delegato apostolico di Romagna. Nell’agosto 1815 elaborò insieme al delegato di Bologna Giacomo Giustiniani un piano per ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Aldruda (Altruda, Boltruda)
Carluccio Frison
Sebbene il suo nome non compaia quasi mai nelle monografie, anche più recenti, relative ai Frangipane, sembra ormai accertato che appartenesse [...] che tali possedimenti, sui quali il papa rivendicava l'alta sovranità della Chiesa, erano sparsi nei comitati di Forlimpopoli, Forlì, Montefeltro, Bobbio, Rimini, Faenza, Imola, Bologna, Città di Castello, Cesena e Cervia, nella pieve di Bagno e in ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Baldassarre (Bettozzo)
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, è documentato più spesso col nome di Bettozzo, per distinguerlo dal cugino omonimo, figlio di Matteo, che svolse un ruolo di [...] non furono accettati da Martino V è da supporre che il C. sia rimasto nelle mani del legato per qualche tempo, forse a Forli, dove questi era stato trasferito; ed è molto probabile che sia stato liberato nella primavera del 1431, quando parve che il ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Alberghettino
Isabella Lazzarini
Nacque presumibilmente verso la fine del Duecento, secondogenito di Francesco di Alberghetto, signore di Faenza, e di Rengarda di Malatesta Malatesta detto [...] censo dovuto. Nel 1326, allorché Cecco Ordelaffi, signore di Forlì, rinfocolò l'antica inimicizia con i Manfredi (già nel 1314 Francesco il Vecchio aveva tentato di impadronirsi di Forlì) occupando Lugo, il M. approfittò dell'occasione e, ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Orlando (Rolando)
Luca Amelotti
Nacque da Pietro (II) e da Teodora d'Andreolo Spinola, forse a Genova, in data non conosciuta ma collocabile intorno al 1350, dal momento che [...] Visconti di Milano. Nel 1406 prese parte alla repressione di Forlì dove il potere degli Ordelaffi era stato per breve tempo luglio e l'agosto del 1410 il F. si dimise dal governo di Forlì per seguire il Cossa eletto, il 17 maggio, papa con il nome di ...
Leggi Tutto
PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] in sostituzione dello zio Bernardino che, dopo essere rimasto per dodici anni castellano della stessa fortezza, era morto a Forlì.
Il periodo trascorso a Perugia fu indubbiamente il più interessante della vita di Cipriano. In qualità di provveditore ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] contemporaneo del C.: Marco Corner figlio di Leone, personaggio di non grande rilievo che nel 1322 fu ambasciatore a Ravenna e Forlì.
Nel 1336 il C. partecipò alla guerra veneto-scaligera, che si concluse tre anni più tardi con la vittoria della lega ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.