BRANDOLINI, Brandolino Conte
Peter Partner
Probabilmente figlio illegittimo di Guido Brandolini, il B. (Conte non è il suo titolo bensì il secondo nome, poiché egli così viene chiamato molto tempo prima [...] maggio 1432 erano a Forlimpopoli; nel settembre 1433 il B. tolse Monteveglio ad Antonio Bentivoglio. Il 26 dic. 1433 a Forlì i partigiani di Antonio Ordelaffi sollevarono la città contro il governo pontificio: tra le cause della rivolta era anche il ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] I, 1498-1501, a cura di J.-J. Marchand, Roma 2002, ad ind.; S. Marchesi, Supplemento istorico dell'antica città di Forlì…, Forlì 1678, pp. 599, 611, 620 s.; B. Baldi, Encomio della patria… Urbino…, Urbino 1706, pp. 79-84; Id., Memorie concernenti la ...
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PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] 1299 al 1302) e sancì la sua egemonia su Faenza (dove teneva la carica di capitano del Popolo ininterrottamente dal 1289) e Forlì (capitano del Popolo nel 1300).
Nel momento in cui, col sostegno offerto al nuovo rettore di Romagna Carlo di Valois e ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] dei pontificato di Pio IX, anche gli Svizzeri furono fatti oggetto di attentati, come quello che nel 1846 colpì, proprio a Forlì, il ten. col. Halter (cfr. in proposito il Protocollo della Giovine Italia, IV, pp. 107 ss.). Ciò non indebolì la loro ...
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LADERCHI, Francesco
Giuseppina Lupi
Nacque a Faenza il 20 ag. 1808 dal conte Pietro e dalla contessa Pazienza dei principi Porcia. Ricevuta la prima istruzione nel seminario di Faenza e nel collegio [...] con l'onestà e la legalità che con la violenza e le vendette. L'8 maggio il L., a capo del battaglione civico di Forlì, andava in soccorso di Bologna attaccata dagli Austriaci e il 18 maggio 1849, quando era ormai prossimo l'arrivo degli Austriaci a ...
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Imola
Città in prov. di Bologna. La zona di I. fu abitata dal Paleolitico superiore sino all’età della conquista romana. La romana Forum Cornelii, fondata forse da Silla, divenne municipio intorno alla [...] di Caterina Sforza con Girolamo Riario passò a quest’ultimo; alla sua morte la moglie resse lo Stato di I. e Forlì, finché il Valentino non si impadronì della città (dic. 1499), che in seguito al crollo del Borgia passò direttamente sotto la ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] . Come sul padre e sui fratelli, anche sul B. si riversò l'ira del pontefice: il 10 ott. 1506 Giulio II emanava a Forlì una bolla che lo dichiarava, con gli altri Bentivoglio, ribelle della Chiesa; su di lui veniva posta una taglia di 6.000 ducati se ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] intrapresa nel novembre del 1499 gli valse la nomina a commissario generale delle armi pontificie e, quindi, il governo di Forlì, conquistata nel gennaio del 1500. Lo zelo dispiegato nell'esercizio di questa carica lo mise in evidenza agli occhi di ...
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ALIDOSI, Ludovico
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Nacque ad Imola nella seconda metà del XIV secolo, primogenito di Bertrando II signore di Imola e di Elisa, d'ignota famiglia. Nel 1382, ancora fanciullo, fu fatto cavaliere da [...] la conferma della carica di vicario pontificio di Imola. Intanto, però, il 25 gennaio di quell'anno era morto a Forlì Giorgio Ordelaffi, lasciando la città e un figlio ancora bambino, Tebaldo, nelle mani della moglie Lucrezia, figlia dell'Alidosi, il ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] .
A Faenza i conflitti fazionari non erano cessati: nel 1274 la pars Accarisi, alleata a Guido da Montefeltro, che controllava anche Forlì, aveva esiliato i Manfredi e i loro seguaci. Il M. cominciò in questi anni a emergere tra i Manfredi, anche se ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.