BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] Campori (trentuno lettere di cui quelle a Vincenzo Monti e una a Michele Araldi sono state già pubblicate); Forlì, Bibl. Com., Raccolta Piancastelli (lettere e altri manoscritti); Ibid., Lascito Azzolini (dodici lettere a Isabella Teotochi Albrizzi ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] . 140 ss.; R. Wittkower, Art and Architecture in Italy. 1600-1750, Harmondsworth 1958, pp. 11-14, 49, 51, 96; S. L. Forlì, Idomenicani nel carteggio del card. S. B., in Archivum fratrum praedicatorum, XXX (1960), pp. 351 ss.; L. von Ranke, Storia dei ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] servitù forestiera, come pensò il Machiavelli, ma ad accrescere la potenza del re di Francia in Italia.
Caddero Imola e Forlì (dicembre 1499, gennaio 1500); Cesare, interrotta per un poco l'impresa di Romagna per il risorgere della potenza del Moro ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] a Terracina (7 novembre 1418), conferì per un triennio il vicariato di Imola a Ludovico Alidosi (13 novembre), quello di Forlì a Giorgio Ordelaffi (29 novembre); ridusse a tre anni il vicariato a Malatesta Malatesta, che invece Gregorio XII aveva ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] da Montefeltro su Urbino e sulle terre montefeltrine compreso Gubbio, quello di Alessandro Sforza su Pesaro, dell'Ordelaffi su Forlì, dei Varano su Camerino e le terre circostanti, dei Malatesta su Cervia, Cesena, Rimini, Fano e Senigallia. In anni ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] ha permesso al sodalizio di espandersi e di radicarsi in molte diocesi italiane, tra cui Brindisi, Como, Cuneo, Fidenza, Forlì, Lodi e Trento. Dagli anni Settanta sono stati anche valicati i confini nazionali: l’istituto opera infatti in Belgio e ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] lotta tra esterno e interno, cioè tra i fuoriusciti bianchi, legatisi ai ghibellini e facenti perno sulle bianche Pistoia e Forlì, e il Comune fiorentino. Nel periodo compreso tra gli estremi cronologici delle bolle Transiturus (31 genn. 1304) e Rex ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] Chronicon di Tommaso di Antonio Caffarini, nel quale è riportata anche, in forma di lettera, una Vita del beato Marcolino da Forlì scritta dal B. nel 1397); in Salvi, Regola del governo...; e in Levasti, Trattato delle dieci questioni... (6 lettere a ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] piedi; aggirando il Forte Urbano e l'inespugnabile Bologna e mettendo in fuga l'esercito pontificio, conquistò Imola, Faenza e Forlì, mentre a Roma si rafforzarono gli armamenti e U. si ritirò dal Quirinale al più sicuro Vaticano, ordinando che nelle ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] come elemento fondamentale per la costruzione della pace79. La nascita di altre Amicizie, a Napoli, a Torino, a Forlì, con la costituzione nel 1988 dell’Associazione delle Amicizie ebraico-cristiane in Italia80, contribuisce in modo significativo a ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.