GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] l'Umbria (Amelia, Todi, Perugia, Assisi), le Marche (Fabriano, Jesi, Loreto, Ancona), la Romagna e l'Emilia (Rimini, Forlì, Faenza, Bologna, Ferrara).
All'interno del duomo di Faenza, si svolse un episodio significativo: il G. fu infatti in grado di ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] . Piccini, Lettera familiare di A. Malatesti a L. L. descrivendogli la sua vita, Firenze 1867).
Fonti e Bibl.: Forlì, Biblioteca comunale, Raccolte Piancastelli, Sez. autografi XII-XVIII sec., ad nomen (ricevuta autografa del compenso per il servizio ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] dell'Ambrosiana). Espose a Brera nel '22 un'erma del Volta che, da una lettera a Pietro Configliachi (Forlì, Biblioteca civica, Autografi Piancastelli), risulta impostata nel '21, pare in connessione con un progetto non realizzato di monumento ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] dei manoscritti della biblioteca della Badia di Subiaco, in G. Mazzatinti, Inventarii dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, I, Forlì 1890; I monasteri di Subiaco, 2 voll., Roma 1904; F. Zeri, Catalogo della IV mostra di restauri dell'Istituto ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] e incisioni di E. G. a Brescia, Roma 1997; G.: disegni e incisioni (catal., Cerreto Guidi), Firenze 1997; E. G. (catal., Forlì), a cura di C. Pirovano, Cesena 1997; Museo Emilio Greco. Classicismo moderno, a cura di M. Calvesi, Roma 1998; E. G ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] degli Argentieri e degli Orafi del Friuli-Venezia Giulia, Udine 1992; Iacopo Roseto e il suo tempo, a cura di F. Faranda, Forlì 1992; Ori e tesori d'Europa. Mille anni di oreficeria nel Friuli-Venezia-Giulia, a cura di G. Bergamini, cat. (Villa Manin ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] che lo fanno apparire una rielaborazione del sec. 12° (Testi, 1916; Quintavalle, 1969). A Castrocaro (valle del Lamone sopra Forlì) il S. Giovanni, di pianta circolare (forse del sec. 11°), noto piuttosto per un sarcofago altomedievale che vi si ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] . 111-124 (rist. in id., L'art de la fin de l'antiquité et du Moyen Age, Paris 1968, II, pp. 1055-1065); F. Forlati, Da Rialto a S. Ilario, in Storia di Venezia, II, Dalle origini del ducato alla quarta crociata, Venezia 1958, pp. 625-677; P. Toesca ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] in Italia, 1), Roma 1979; P. Porta, Sculture altomedioevali nel Sarsinate. Marmi frammentari della Pieve di Montesorbo in provincia di Forlì, FR, s. IV, 117, 1979, pp. 77-96; V.H. Elbern, s.v. Altarciborium, in Lex. Mittelalt., I, 1980, coll ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . Rosselli, P. Perugino, L. Signorelli e aiuti). Si prosegue la Biblioteca Vaticana (affresco dedicatorio di Melozzo da Forlì).
Una cultura figurativa romana sorge dall’incontro di apporti così diversi: esponente di rilievo è Antoniazzo Romano. Nella ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.