MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] principalmente nella Quadreria della Fondazione Cassa di risparmio di Fano, nella Pinacoteca civica di Faenza e nella Pinacoteca civica di Forlì.
Il 28 febbr. 1803 il M. e sua moglie fecero testamento, lasciando la gran parte dei loro miseri beni ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] nelle sue città e ne cavalieri-figli delle medesime, Venezia 1722, p. 186; G. V. Marchesi, La Galleria dell'onore, Forlì 1735, II, p. 291; V. E. Baroncelli, La collezione pistoiese Rossi-Cassignoli della R. Biblioteca nazionale centrale Firenze, in ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] al Compendio historico del Signor D. Marc'Antonio Guarini Ferrarese, Ferrara 1670, pp. 41, 125, 160; S. Pasolini, Lustri ravennati, IV,Forlì 1684, p. 96; G. Baruffaldi, Dell'istoria di Ferrara libri nove…,Ferrara 1700, pp. 66-69, 148 ss.; G. Ferro ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] i perduti affreschi di S. Maria del Baraccano a Bologna, datati 1621.
Fonti e Bibl.: F. Scannelli, Il microcosmo della pittura, Forlì 1657, pp. 356 s.; A. Masini, Bologna perlustrata, Bologna 1666, s.v.; G.P. Bellori, Le vite de' pittori scultori e ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] della Pinacoteca vaticana. Qui il pittore fece trasportare, fra l'altro, il Platina inginocchiato davanti a Sisto IV di Melozzo da Forlì, dalla basilica dei SS. Apostoli, la Crocifissione di s. Pietro di Guido Reni e la Comunione di s. Girolamo del ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] Risposta alle Riflessioni fatte sopra un disegno del Cavaliere Gianfrancesco Buonamici, s.l. né d.; Disegno della Cupola di Forlì del gran Pittore Carlo Cignani, con incisioni del Cav. Francesco Mancini (cit. in Urbani).
Fonti e Bibl.: Documenti sono ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] , il G. stipulò il 24 aprile un contratto per la decorazione ad affresco della cappella Lombardini in S. Francesco a Forlì, oggi scomparsa. Lo stesso anno acquistò a Cesena un terreno, e gli nacque il figlio Bartolomeo, che diverrà suo collaboratore ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] erano dediti alla fabbricazione di barde dipinte: nel 1454 per Battista Tassoni, nel 1457 per gli Ordelaffi signori di Forlì, nel 1482 per Pietro della Marchesana.
Successiva allo scioglimento della società è una commissione di rilievo, quella della ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] , festa del santo, e sembra derivare da un dipinto di Cantarini eseguito verso il 1639 per i servi di Maria di Forlì (Mazzotti-Corvara, 1975, pp. 43, 154 s.). L'iconografia del quadro faentino verrà ripetuta con alcune sostanziali varianti nel più ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] una caratteristica che gli è propria, in alcuni particolari G. mostra di prendere spunto dalle opere di Ansuino da Forlì, Filippo Lippi e Piero Della Francesca (De Marchi, p. 17).
Echi donatelliani e mantegneschi si percepiscono non soltanto in ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.