PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] . 31 luglio 2006, p. 1).
Fonti e Bibl.: Le fotografie di Pais sono state esposte in numerose mostre personali (Forlì, Bologna, Predappio, Roma, Napoli) e collettive (Roma, Bologna, Torino, Cesena, Reggio Emilia) e pubblicate in diversi saggi o volumi ...
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BIAGETTI, Biagio
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Nacque a Porto Recanati il 21 luglio 1877 da Antonio e Lucia Sorgentini. Giovanissimo, divenne discepolo di L. Seitz, che stava dipingendo la cappella del coro nella basilica di [...] e artisti,in Atti della IV settimana d'arte sacra per il clero,Roma 1936, pp. 158-176; Le pitture murali di Melozzo da Forli,in Ist. Beato Angelico di studi per l'arte sacra. Saggi e lezioni,IX (1938), pp. 51-75; Il restauro pittorico della chiesa di ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] ritratto di Giovanni Guerrini), la Pinacoteca comunale di Ravenna, la Pinacoteca civica di Faenza, la Civica Galleria d'arte moderna di Forlì; a Roma, nella collez. dell'Accademia naz. S. Luca, si trovano un suo Autoritratto e un busto che lo ritrae ...
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AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] . Berenson, Pitture italiane del Rinascimento, Milano 1936, pp. 22-25; G. Gnudi, Mostra di Melozzo e del Quattrocento romagnolo, Forlì 1938, pp. 39-48; E. Gerlini, Gli affreschi di Antoniazzo Romano nella chiesa della Consolazione in Roma, in Bollett ...
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GIGLI, Antonio
Maria Cristina Basili
Sono scarse le notizie biografiche su questo argentiere, attivo a Roma nella prima metà del Settecento. Il G. è documentato come lavorante nel Collegio degli orefici [...] s., 202 s.; S. Fornari, Gli argenti romani, Roma 1968, pp. 95, 97-100; A. Lipinsky, Arte orafa a Roma: Giovanni Giardini da Forlì, in Arte illustrata, IV (1971), 45-46, p. 19; L'arredo sacro e profano a Bologna e nelle Legazioni pontificie, a cura di ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] resta la catalogazione a tappeto realizzata agli inizi degli anni Settanta in Emilia-Romagna, dalla Soprintendenza di Bologna, Ferrara, Forlì e Ravenna: ben 47.000 schede furono redatte nelle diocesi di Bologna e Imola. La Chiesa cattolica, da parte ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] periodo con lo scultore Aurelio De Felice e quindi con Guttuso, che lo ospitò nel proprio studio di piazza Melozzo da Forlì. Grazie all’interessamento di Giulio Carlo Argan, ottenne un insegnamento annuale di ornato e pittura alla scuola d’arte di ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] , p. 188).
Entro la fine del Cinquecento si attestano la pala di Gargallo e l’interessante S. Giorgio e santi (Forlì, Pinacoteca comunale; Bondi, 1997); è datato 1596 il Ritratto di un gentiluomo ventottenne (forse un Pepoli), esposto nel Museo di ...
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DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] oggi non del tutto leggibili, potrebbero essere le uniche opere dove D. si dimostra attento agli affreschi di Ansuino da Forlì e Nicolò Pizolo nella cappella Ovetari a Padova. Spunti che peraltro vengono presto dimenticati. La data 1446 suggerita da ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] citato dall'Angeli (p. 392).
Altri lavori il C. eseguì a Perugia, ad Arcevia (dispersi) e a Savignano di Romagna (Forlì), dove nella omonima chiesa si conserva un Martirio di s. Lucia del 1764circa (Servolini, p. 49).Dei numerosi dipinti conservati a ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.