BATTAGLINI, Francesco Gaetano
Augusto Campana
Nacque a Rimini il 29 marzo 1753, primogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani. Il suo nome di battesimo era Gaetano, a cui fu aggiunto nell'uso [...] endecasillabi sciolti di due epistole metriche malatestiane di Basinio Parmense (inedita nel ms. Piancastelli VI87 della Bibl. Com. di Forlì). A cura del B. fu anche pubblicato il Saggio di poesie del riminese Pietro Banditi (1694-1763), Ravenna 1779 ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] da Pio III) e condurre una fortunata campagna contro le milizie che Cesare Borgia aveva lasciato a Bertinoro, Cesena e Forlì. Probabilmente nel 1504il duca di Urbino donò al B. il castello di Col Colombano, luogo di origine della sua casata ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] eventi non consentì di andare oltre un incarico politico, che fu la nomina a consultore governativo presso la presidenza di Forlì: il F. accettò, benché consapevole che tutto era oramai perduto, solo "perché nei momenti supremi non mi sono mai tirato ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] di stampo socialista.
I discorsi tenuti alla Camera sono stati pubblicati a Roma nel 1896.
Fonti e Bibl.: Forli, Biblioteca comunale, Collezione Piancastelli, Carte Romagna, ad nomen;L. Brangi, Imoribondi di Montecitorio, Torino 1889; F. Martini ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Giacomo
Massimo Giansante
PEPOLI, Giacomo. – Figlio terzogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea di Bonifacio Samaritani, Giacomo Pepoli nacque a Bologna verso il 1315.
Nulla sappiamo dell’infanzia [...] nel quale istituiva eredi i figli Benedetto, Mastino, Zerra e Giacomo (Sommari, 142, p. 340). Morì il giorno successivo a Forlì e il suo corpo fu trasportato in seguito a Bologna, per essere tumulato in S. Domenico nell’arca del padre Taddeo (Storia ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] da A. Gambaro, introdotti e annotati da P. Arcari, a cura di G. Tassani, Bologna 1999.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Forlì, Archivio Paulucci di Calboli, Fondo Fulcieri Paulucci di Calboli.
L. Toeplitz De Grand Ry, F. P. d. C. nelle lettere ad ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Giovanni
Massimo Giansante
PEPOLI, Giovanni. – Figlio primogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea Samaritani, Giovanni Pepoli nacque a Bologna verso il 1310.
Dopo di lui, Taddeo ebbe altri [...] ’arca del padre Taddeo (Corpus chronicorum Bononiensium, III, 1839, pp. 212 s.). Di lì a poco anche Giacomo, morto a Forlì il 23 settembre 1367, avrebbe raggiunto il padre e il fratello maggiore nella solennità della chiesa di S. Domenico.
Fonti e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] riuscì a scampare alla cattura rifugiandosi nella rocca di Cesena; fu visto pochi giorni dopo (il 15 apr. 1512) a Forlì, insieme con Giovanni Vitelli, "a cavallo, in zipon, che fugivano" (Sanuto, XIV, col. 146). Con un salvacondotto francese poté poi ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] spingardelle nel primo attacco contro la fanteria. L'esercito papale, guidato dal M. e da Pietro Paolo Nardini da Forlì, si ridusse per la fuga di Giovanni Piccinino e del commissario apostolico, Bartolomeo Vitelleschi, vescovo di Corneto. Sigismondo ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] il D., la cui relazione fu pubblicata in opuscolo col titolo Il collettivismo nel programma della democrazia italiana (Forli 1892) e Fratti per gli individualisti anticollettivisti. Ma a Palermo questi ultimi, diversamente da quanto si era verificato ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.