MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto e di Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] napoleonica. Sostenne quindi le istanze di Ravenna nel contenzioso giurisdizionale con le Legazioni di Ferrara e di Forlì, derivante dalla nuova ripartizione territoriale; si prodigò con sovvenzioni ed elargizioni per far fronte alla carestia del ...
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GRISETTI, Pietro
Emanuele Pigni
Nacque a Salò, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 25 ott. 1779 da Domenico, commerciante e industriale tessile. Il 1° ag. 1797 - mentre Salò era occupata dai [...] , dopo che l'Armata d'Italia si era ritirata sull'Adige, ebbe il comando della colonna mobile del dipartimento del Rubicone (Forlì), allora comandato dal colonnello P.D. Armandi.
Nei primi mesi del 1814 il G. - ancora capo battaglione dopo quasi otto ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] farlo liberare. Tuttavia, allorquando il duca di Milano passò dalla parte di Annibale Bentivoglio, il C. prima fu imprigionato a Forlì (marzo 1440) e poi spedito a Milano, come i fratelli. Poté rientrare nella sua città e riprendere le sue attività ...
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LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 da Ludovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] il L. prese parte alla vasta opera diplomatica avviata da Bologna a propria difesa. Fu a Venezia e quindi a Forlì presso gli Ordelaffi, della cui amicizia per Bologna poté dare precise assicurazioni agli Anziani. Fu ancora a Imola nell'aprile 1391 ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] "antipatriottico" e la sua mai sopita attività di propagandista socialista. Nell'aprile del 1919 egli venne trasferito a Forlì ed entrò nel gruppo dirigente del socialismo romagnolo. Durante i moti di luglio contro il caroviveri si distinse nel ...
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BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] guardia civica (1831-1832). Notizie e documenti inediti,ibid., 3, p. 79; Id., Il Congresso generale delle Legazioni di Bologna,Forlì e Ravenna nel gennaio 1832. Notizie e documenti inediti, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per ...
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BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] de' Cavalieri gerosolimitani della veneranda lingua d'Italia..., Torino 1714, p. 250, G. V. Marchese, La galeria dell'onore..., Forlì 1735, II, p. 563; A. Guglielmotti, La squadra ausiliaria della marina romana a Candia e alla Morea, Roma 1883, pp ...
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GOVONE, Giuseppe
Piero Crociani
Nacque il 19 nov. 1825 a Isola d'Asti da una famiglia della piccola nobiltà, secondogenito di Ercole e di Francesca Mussi. Allievo della R. Accademia militare di Torino [...] dell'Etruria, divenuto subito dopo 3° gran comando militare di Firenze. Il 14 giugno fu nominato comandante della brigata "Forlì", della quale doveva curare l'effettiva costituzione, e, promosso maggiore generale il 15 ottobre, fu inviato nel maggio ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] Cremona attaccate da Milano e nel 1282 mandò un contingente per rafforzare l'esercito papale impegnato in un attacco contro Forlì. Sempre nel 1282 giunse a Ferrara Giovanna di Gentile Orsini, nipote del defunto papa Niccolò III, sposa del figlio dell ...
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FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] al Comune genovese di accordarsi coi Fieschi, rispettando i patti stipulati due anni prima. Il 27 febbr. 1279 il vescovo di Forlì, che era stato incaricato di risolvere la questione, sentenziò a sfavore di Genova. I capitani del Popolo, tuttavia, si ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.