BETTINI (Betino), Sforza
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Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] , nel marzo dell'anno seguente a Bologna, per essere mandato un mese dopo a Milano, nel maggio di nuovo a Faenza e a Forlì. Quando lo stato di tensione dopo la congiura dei Pazzi nell'aprile del 1478 si trasformò in aperta guerra, il B. ebbe incarico ...
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GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] : il 14 maggio 1426 fu tra i cittadini bolognesi che accompagnarono il legato a prendere possesso di Imola e di Forlì per la Chiesa; nel 1427, stando alle memorie familiari, venne nominato conte di Montechiaro; nel 1431 fu eletto - in rappresentanza ...
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MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guido da Polenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...] pontificio, il M. si trovò a contrastare in Romagna due avversari di un certo rilievo, Giorgio Ordelaffi di Forlì, creato vicario da Giovanni XXIII, e il congiunto Ludovico di Almerico Manfredi, signore di Marradi e discendente di Alberghettino ...
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POLENTA, Bernardino da
Augusto Vasina
POLENTA, Bernardino da. – Figlio di Guido Minore e di una donna appartenente alla casa Fontana, nacque verso la metà del Duecento in una famiglia costituita dai [...] , 1311), di Lugo (1283), di Modena (1286-87), di Pistoia (1289), di Milano (1290, 1301), di Faenza (1290, 1292-93), di Forlì (1292), di Rimini (1294), di Bologna (capitano del popolo, 1297 e 1306; podestà, 1306), di Parma (1297), di Cesena (1309-10 ...
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CAPPELLO, Benedetto
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Giovanni, svolse la sua attività di uomo politico e di diplomatico veneziano nei primi decenni del secolo XV; tuttavia la sua biografia non può [...] che il 15 novembre 1405 il C. possa essere stato inviato presso il pontefice per appoggiare le richieste di autonomia avanzate da Forlì, e che nel 1414 (aprile) sia stato scelto come mediatore di pace fra il re Ladislao e Firenze, ma abbia rifiutato ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Primogenito di Stefano il Giovane, detto Stefanuccio, del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nei primi decenni del sec. XIV; il 4 dic. 1338 ottenne [...] Bibl.: G. Villani, Cronica, VII, Firenze 1823, p. 231; La vita di Cola di Rienzo... scritta da incerto autore, a cura di Z. Re, Forlì 1828, I, pp. 3-4, 7, 20, 33, 35 (vedi la riedizione della stessa Vita curata da A. Frugoni, Firenze 1957, pp. 42, 46 ...
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CANDIDO, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Udine verso la metà del Quattrocento (non si conosce la data precisa) da Niccolò Candido della nobile famiglia dei signori di Luseriacco (presso Tricesimo).
Frequentò [...] interpretazione del lemma del Chronicon di s. Gerolamo (Forum Iulii invece di Forum Livii, ossia il Friuli invece di Forlì come luogo di nascita di Gallo). Altre inesattezze, oltre le precedenti, furono confutate al C. già in epoca settecentesca ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Emilio Cecchi
Nacque a Firenze nel 1586, da Ippolito di Manente e da Elisabetta Guicciardini. "Veduto di collegio" cioè estratto, ma inabile a ricoprire la carica, il 10 sett. [...] Marchesi, La Galleria dell'onore ove sono descritte le segnalate memorie del Sagr'Ordine militare di S. Stefano P. e M., I, Forlì 1735, pp. 414, 506; M. Del Piazzo, Gli ambasciatori toscani del principato (1537-1737), Roma 1953, pp. 28, 38, 51, 55; P ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] la guerra civile, originata dalla controversa decisione del Consiglio comunale di intervenire militarmente contro la città di Forlì, che rifiutava di accettare nel suo contado alcuni podestà bolognesi, mentre i Lambertazzi premevano per dirigere l ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] scongiurare il pericolo col pagamento di 4000 fiorini.
Alla fine dell'agosto del 1358 il B. raggiunse con la sua compagnia Forlì, il cui signore, Francesco Ordelaffi, in lotta con l'Albornoz per il possesso della città, lo assunse volentieri ai suoi ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.