CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] e Valdilamone". Le critiche più puntuali e fondate di B. Ricceputi (La verità rediviva a favore della città di Forlì..., Forlì 1673) non ricevettero invece replica. L'ultima fatica storica del C. è il completamento delle Historie di Faenza del ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] il che determinò l'autorità ecclesiastica a vietare in quel luogo lo svolgimento di sacre funzioni.
Fonti e Bibl.: Forlì, Bibl. comunale, lettere del F. sono conservate in Fondo Piancastelli. CarteRomagna (part. buste 545 e 575), e Imola, Biblioteca ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] . Quando il 14 apr. 1488 fu assassinato Girolamo Riario a Forlì, il Moro inviò il C. con istruzioni del 13 maggio a signore di Ottaviano Riario, il C. era ancora a Forlì, da dove inviò particolari sull'uccisione di Galeotto Manfredi, perpetrata ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] campo contro lo stesso Guido da Montefeltro insieme con le truppe del legato papale. Lo scontro, avvenuto il 1° maggio 1282 a Forlì e risoltosi con la vittoria del Montefeltro, vide forse per l'ultima volta il G. combattere insieme con i figli. Più o ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] nel Museo Centrale del Risorgimento di Roma (busta, 339, 31; 542, 6-10), nella Raccolta Piancastelli della Biblioteca Comunale di Forlì (ad Indicem), nell'Archivio Comunale di S. Lazzaroi nell'Archivìo di Stato di Bologna. I libri del B. sono nella ...
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BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] Camerinese, costrinse il Fortebracci a battaglia campale; battutolo, lo inseguì sinché l'avversario non fu mortalmente ferito per mano di Cristoforo da Forlì.
Tra la fine del 1436 e i primi del 1437 il B. era a Macerata, ove svernò con la sua squadra ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] F. e dello Sforza - così questi il 31 alla madre - il condottiero bergamasco arretra "molto imprescia" alla volta di Faenza e Forlì, avendo "poca voglia de fare pruova de sua gagliardia". E così giugno e gran parte di luglio trascorrono in reciproco ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] qualche intoppo, come avvenne infatti nel 1363 quando l'Albornoz rivolse le armi contro Francesco degli Ordelaffi e la città di Forlì. In quell'occasione l'antica fedeltà dei Brancaleoni vacillò. Il 5 aprile il legato aveva invitato il B. ad andare o ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] nazionale bolognese (entro il quale i democratici erano nel frattempo prevalsi sui moderati) nella riunione tenutasi a Forli dai rappresentanti delle società democratiche delle Romagne e di altre province per chiedere, contro il cauto atteggiamento ...
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GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] affidati i due giovani principi Bonaparte che avevano aderito alla rivoluzione italiana: Napoleone (poi morto per malattia a Forlì) e Luigi Napoleone (il futuro Napoleone III). Dopo la sconfitta dei rivoluzionari emiliani (marzo 1831) il G. riparò ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.