PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] Campo de’ Fiori. Tenne l’ultimo suo discorso pubblico nel maggio 1890, commemorando Aurelio Saffi, da poco scomparso nella sua Forlì.
Ormai molto ammalato e curato dalla seconda moglie, Letizia, e dalla figlia adottiva Ines, morì a Spoleto il 17 ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] di informazioni e manovre tendenti tutte alla liberazione dei padre.
Nell'ottobre il segretario Gian Giacomo Caroldo, prigioniero a Forlì, lo informava sulle mosse dei cardinale di Pavia, un mese dopo il fratello Paolo, imbarcato nell'armata dei Po ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] e conferenziere, senza trascurare il giornalismo.
Corrispondenze del M. apparvero in L'Italia del popolo e nel settimanale Risveglio di Forlì. Collaborò a Il Moto di Imola (1890-95) e, in qualità di redattore, ai fogli imolesi Lega democratica (1889 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] guelfe erano allarmate dall'avanzata ghibellina. In una lettera del 30 genn. 1306 lo stesso M. denunciava alla Chiesa l'occupazione di Forlì da parte di Masio da Pietramala e Tano da Castello che, con l'aiuto dei Pisani e degli Aretini, mettevano in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] . Le conseguenze di tale ardire furono pressoché immediate. Il 14 giugno 1287 il seguito di Malatesta da Verucchio, partito da Forlì alla volta di Rimini, fu attaccato a sorpresa dagli uomini del rettore Pietro di Stefano e il M. fu catturato. Nel ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] 'Italia, ma era anche la fase in cui la Repubblica di San Marino, piccola enclave entro le Legazioni pontificie di Forlì e di Pesaro-Urbino, doveva misurarsi con le continue difficoltà derivanti dall'esigenza di far fronte alla tradizione dell'asilo ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] città assistette al crollo del Regno Italico. Restato dapprima al fianco del viceré Eugenio, tentò, ma inutilmente, di fermare a Forlì (26 dic. 1813) un reparto austro-inglese sbarcato alla foce del Po; poi, insieme con altri ufficiali, abbandonò a ...
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FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] anche parte delle milizie papali che nell'aprile 1282, sotto il comando di Jean d'Eppe (Giovanni d'Appia), mossero contro Forlì, difesa dal conte Guido da Montefeltro. Lo scontro, che per le gravi perdite subite da entrambe le parti fu definito il ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] e Valdilamone". Le critiche più puntuali e fondate di B. Ricceputi (La verità rediviva a favore della città di Forlì..., Forlì 1673) non ricevettero invece replica. L'ultima fatica storica del C. è il completamento delle Historie di Faenza del ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] il che determinò l'autorità ecclesiastica a vietare in quel luogo lo svolgimento di sacre funzioni.
Fonti e Bibl.: Forlì, Bibl. comunale, lettere del F. sono conservate in Fondo Piancastelli. CarteRomagna (part. buste 545 e 575), e Imola, Biblioteca ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.