GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] , e probabilmente fu insieme col fratello minore Guglielmo Novello fra i sostenitori della presa di potere della famiglia Ordelaffi a Forlì. Nel 1314 fu nuovamente dichiarato ribelle della Chiesa da Roberto d'Angiò, re di Napoli, cui il papa aveva ...
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GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] G. fuori Bologna. In città la sua partecipazione alla vita politica fu invece estremamente limitata. Nel 1218 presenziò a Forlì e a Faenza al giuramento, prestato dai podestà delle due città, di osservare il lodo pronunciato dal podestà di Bologna ...
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FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno al 1460, probabilmente a Genova, da Giacomo fu Ettore del ramo di Savignone della nobile famiglia ligure e, probabilmente, dal primo matrimonio [...] del F., la santa Caterina). Urbano fu protonotaio apostolico, assistente di Innocenzo VIII nel 1484, vescovo di Massa e di Forlì; morì di peste nel 1486. Pietro fu arcidiacono e Niccolò fu arcivescovo di Ravenna, cardinale, ma anche diplomatico della ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] di qualche virtù letteraria, mori ventiseienne nel 1613; Maria e Cassandra furono spose rispettivamente di un Menghi di Forli e di Bernardo Garbarino; Battista e Nicolò ebbero numerosa prole e presero parte attiva alla vita politica; Stefano infine ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] , Compendio della storia civile, eccles. e letter. della città di Imola, I, 1, Imola 1810, pp. 102 s.; P. Bonoli, Storia di Forlì, Forlì 1826, pp. 337, 350; L. Balduzzi, Bagnacavallo e i conti di Cunio, in Atti e mem. della R. Deput. di storia Patria ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] guerra, essendo le terre dei Malatesta sulla linea delle ostilità tra Milano e Roma. Il 14 luglio 1436 Francesco Sforza occupò Forlì cacciando Antonio Ordelaffi, poi il M. e il fratello si unirono a lui e presidiarono Bologna per il papa.
I successi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] i figli e i suoi seguaci. Pochi giorni dopo la cacciata, avvenuta il 5 maggio 1288, il M. si recò a Forlì, dove il nuovo rettore pontificio, Ermanno Monaldeschi, aveva promosso l'apertura di un Parlamento provinciale: fu l'occasione per ripristinare ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] 99, 101 s., 104, 106, 140; II, pp. 27, 38 s., 56, 83 s., 86 ss., 90 s., 93, 122, 128; P. Bonoli, Storia di Forlì, II, Forlì1826, p. 247; B. Righi, Annali della città di Faenza, II, Faenza 1840, p. 246; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, IV ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] nelle mani dei veneti e dei forlivesi.
Tramite L'Intransigente, il C. si fece promotore, in pieno accordo con R. Mingozzi di Forlì, di un congresso anarchico che ebbe luogo in quella città il 15 marzo 1885. In tale occasione propugnò le idee anarco ...
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MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] e il M. provocò anche dissapori tra i fratelli: nel 1476 Galeotto e Lancillotto si rifugiarono prima a Ravenna, poi a Forlì, dal cognato Pino Ordelaffi. Carlo e il M. provvidero a fortificare il contado. Quando, nel 1477, Carlo (II) cadde malato, la ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.