FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] un certo periodo.
Il matrimonio fu celebrato dal F., che proprio in questo stesso periodo si era trasferito a sua volta a Forlì, dove oltre a curare gli interessi del Medici, cominciò a occuparsi anche di quelli della Sforza e dei suoi figli di primo ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] Bologna e il rettore pontificio Guglielmo Durand. Nel 1296 divenne capitano generale della lega stretta tra Cesena, Forlì e Faenza: assunse la carica a Forlì il 21 febbraio e nel 1297 conquistò Imola. Nel maggio 1300, al comando di truppe aretine e ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Atti e Mem. ci. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, IV (1914), pp. 410-413; U. Santini, I dazi egidiani in Forlì nel 1364, ibid., s.4, IV (1914), pp. 1-122; M. Antonelli, Il card. A. e il governo di Roma nel 1354, in Arch. d. Soc ...
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Ecclesiastico (Savona 1460 - Napoli 1521), nipote di Girolamo. Creato cardinale di S. Giorgio al Velabro il 10 dicembre 1477, il 26 aprile dell'anno successivo, trovandosi a Firenze ospite dei Pazzi, fu [...] di apertura della via Alessandrina, che doveva congiungere il Vaticano col ponte S. Angelo; ebbe rapporti con Melozzo da Forlì, Michelangelo e Raffaello. Partecipò attivamente alla vita della curia romana, salvo nel periodo fra il 1499 e il 1503 ...
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In genere, qualsiasi missione diplomatica inviata presso uno Stato estero. In senso stretto, ufficio diplomatico di carattere permanente e generale, retto da un capo missione che, nella classificazione [...] delegati (eccetto la Comarca retta da laici dottori in diritto) e in 4 l., rette da cardinali legati (Bologna, Ferrara, Forlì e Ravenna). Con successive modificazioni da parte di Leone XII (1827) e poco dopo di Gregorio XVI, le l. furono portate ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] cardinale di S. Croce, il 30 dicembre e ratificata da F. il 12 febbr. 1427, pace che cedeva al pontefice Imola e Forli, tolte a Firenze, mentre Salò e le terre del lago di Garda finivano sotto Venezia. Ma il progetto di spartizione e smembramento del ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] marchesi Paulucci de’ Calboli col cav. Giacomo Barone Russo celebrate nella chiesa della SS. Trinità di Forlì, discorso pronunciato dal sac. prof. Angiolo Gambaro, Forlì 1920; I documenti diplomatici italiani, s. 7, 1922-1935, I-XII; s. 9, 1939-1943 ...
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Regione storica dell’Italia settentrionale che nel tempo ha avuto limiti diversi in conseguenza delle particolari vicende politiche a cui è andata soggetta. Attualmente ha come confini: a N l’alveo del [...] forte complementarità fra la sua montagna e la sua pianura. I principali centri della R. sono quelli lungo la Via Emilia (Cesena, Forlì, Faenza, Imola) e quelli litoranei (Ravenna e Rimini).
In età preromana la R. fu popolata da genti di stirpe umbra ...
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I cimiteri di guerra (App. I, p. 413). - Dopo la seconda Guerra mondiale si è proceduto, in Italia, alla concentrazione e al riordinamento, in cimiteri militari di facile accesso, delle salme dei combattenti, [...] Catania, Messina, Monte Lungo, Castel del Rio, Ponte a Ema (italiani), Montecassino (polacco), Anzio (americano), Firenze, Pontecagnano, Forlì (anglo-indiani), Roma, a Monte Mario (francese).
Bibl.: The War Graves of the British Commonwealth in Italy ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] dell'esercito pontificio, con 150 cavalli e 80 fanti, entrò in città; nello stesso tempo E. domava anche la ribellione di Forlì che si era data ad Antonio, figlio naturale di Cecco Ordelaffi.
Nel biennio 1431-32 E. fu spesso costretto ad intervenire ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.