PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] di essere responsabile del comportamento degli ufficiali. Egli tuttavia venne difeso strenuamente sia dall’inquisitore Antonio Balducci da Forlì, sia da Paleotti, che scrissero lettere alle autorità romane attestando la sua piena innocenza.
Un altro ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] di Squillace, offertagli da Alessandro VII, e poi quelle di Spalato, Corfú e Capodistria (e secondo alcuni anche quelle di Forlì e Urbino), offertegli da Innocenzo XI. Nel 1770 partecipò al capitolo generale, tenutosi a Roma, in qualità di definitore ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] fruttò al B. il cappello cardinalizio, conferitogli nel concistoro segreto del 2 ott. 1826, e la carica di pro-legato a Forlì, in sostituzione del defunto card. Sanseverino. Due anni dopo, il 15 dic. 1828, fu pubblicato con il titolo dei SS. Quirico ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] aquilano con C. A. di Savignano, Roma 1905 (contiene 17 lettere dell'Antinori all'A.); A. Campana, Biblioteche della provincia di Forlì, in Tesori delle Biblioteche d'Italia, Emilia e Romagna, a cura di D. Fava, Milano 1932, p. 128; G. Gasperoni, L ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] per tanto che 'l vi ne restò chreditore per saldo fatto cholla chamera apostolica per mano di maestro Antonio da Forlì" (Chambers, p. 98). Egli riscuoteva crediti relativi a questo primo periodo ancora l'anno successivo, quando il camerlengo Raffaele ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] , riuscì a tornarne in possesso alla metà di giugno 1528. Quindi attese alla pacificazione delle fazioni di Cesena e di Forlì e accarezzò addirittura l'idea di riprendere con la forza Ravenna e Cervia, ancora tenute dai Veneziani.
Richiamato a corte ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] peraltro si mostrava alquanto reticente, la custodia di Cesare Borgia, in attesa della restituzione delle rocche di Cesena, Bertinoro e Forlì. Il 16 febbr. 1504 il Valentino fu rinchiuso a Ostia, dove lo raggiunse l'indomani il C., il quale avrebbe ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] del Balbi.
Quando nel 1488 giunsero a Parigi due umanisti italiani, Cornelio Vitelli di Cortona e Publio Fausto Andrelini di Forlì, scoppiarono subito nuove scandalose liti col Balbi. Il Vitelli, che il B. aveva tentato di attirare dalla sua parte ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] alla Toscana, al Veneto, al Milanese e finanche a Genova. in Romagna B. ordinò la distruzione delle mura di Forlì e Cesena, centri di opposizione al governo pontificio, ed esiliò i seguaci di Guido da Montefeltro, privandoli delle loro proprietà ...
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FRANCESCO da Pistoia
Antonio Ciaralli
Non ci è nota la data della sua nascita, che è da porre tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV; sconosciuti sono anche gli anni della sua formazione scolastica, [...]
Fonti e Bibl.: S. Bernicoli, Ravenna, Biblioteca classense, in G. Mazzatinti, Inv. dei manoscritti delle bibl. d'Italia, IV, Forlì 1894, p. 220 (notizie su tre lettere di F.); Ambrosii Traversarii aliorumque ad ipsum… Latinae epistolae…, a cura di L ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.