TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] e il tipografo Iacopo Ant. Giunta nel 1526 i tre libri delle Missae di Josquin Després. A Venezia Francesco Marcolini di Forlì ottenne dal senato nel 1536 uno speciale privilegio per stampare musica "con sistema nuovo", e sono di quell'anno i cinque ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] di Giovanni XXIII. Nell'I. il papa riponeva ampia fiducia e lo dimostrò il 13 agosto inviandolo con pieni poteri a Forlì per comporre le vertenze in atto nella città e ricondurla all'obbedienza della Sede apostolica.
Nel maggio 1411, avendo Giovanni ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] per esempio il ruolo di G. nelle trattative che nel giugno del 1359 permisero al legato pontificio di ottenere la cessione di Forlì da parte di Francesco Ordelaffi. Il parere espresso da G. durante le trattative intercorse tra Giovanni da Oleggio e l ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] di essere responsabile del comportamento degli ufficiali. Egli tuttavia venne difeso strenuamente sia dall’inquisitore Antonio Balducci da Forlì, sia da Paleotti, che scrissero lettere alle autorità romane attestando la sua piena innocenza.
Un altro ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] in Venezia nel 1501 e le edizioni rare degli editori veneziani Gardano, Scotto, Vincenti, Antico di Montona, Marcolini di Forlì. Figurano, oltre l'Amfiparnaso di O. Vecchi, molte partiture di opere melodrammatiche (Peri, Caccini, Monteverdi, Marco da ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] 173; Id., Nuove ricerche su Cino da Pistoia, Pistoia 1910, pp. 29, 59; B. Brandi, Vita e dottrine di Raniero da Forlì..., Torino 1885, pp. 7, 123 s.; A. Marchesan, L'Università di Treviso, Treviso 1892, p. 236; E. Besta, Riccardo Malombra professore ...
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Trust, destinazione patrimoniale e concordato preventivo
Francesco Macario
La tematica degli atti di destinazione e, in particolare, del trust in funzione liquidatoria è diventata di particolare attualità, [...] Trieste, 7.4.2006, in www.trusts.it; Trib. Reggio Emilia, 27.1.2014, cit.; Trib. Reggio Emilia, 26.11.2012, cit.
11 Trib. Forlì, 5.2.2015, cit.
12 Nello stesso senso, Trib. Reggio Emilia, 14.5.2007, in Guida dir., 2007, fasc. 26, 50. Sempre in senso ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] alla Toscana, al Veneto, al Milanese e finanche a Genova. in Romagna B. ordinò la distruzione delle mura di Forlì e Cesena, centri di opposizione al governo pontificio, ed esiliò i seguaci di Guido da Montefeltro, privandoli delle loro proprietà ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] ", dunque, in cui si parlava molto di D., il quale la dettava: cioè collaborava, durante un suo primo soggiorno a Forlì (1303?), con il segretario in carica per darle forma rispondente ai precetti dell'ars dictandi, ché tale appunto è il significato ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] alleanza con Firenze, fornendo un sostegno logistico e predisponendo la difesa di quel territorio. Nel gennaio 1376 si recò a Forlì per favorire l'ascesa di Sinibaldo Ordelaffi a signore di quella città. Nel luglio il M. fu inviato in Romagna ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.